Sabato 2 ottobre è prevista una giornata di festa durante la quale si potrà anche visitare il nuovo serbatoio dell’acqua potabile
Due importanti opere comunali saranno inaugurate a Lostallo. Si tratta della scuola dell’infanzia che è stata ristrutturata e del nuovo serbatoio dell’acqua potabile. “Il Municipio approfitta di questa occasione per rilanciare la vita sociale in paese, organizzando sabato 2 ottobre porte aperte alle due nuove opere, un pranzo e un pomeriggio di animazione per la popolazione”, si legge in un comunicato. L’evento proseguirà nella palestra, grazie alla Società di Carnevale: dalle 17 musica con Dario e Katia, dalle 19 maccheronata e dalle 22 Dj per giovani e meno giovani. L’entrata è gratuita, ma sarà necessario presentare il certificato Covid.
“Con la costruzione della nuova scuola elementare, inaugurata il 9 giugno 2018, si tralasciò, per ragioni logistiche, la ristrutturazione di ciò che rimaneva del vecchio palazzo scolastico”, precisa il Comune di Lostallo nella nota. Nell’edificio completamente rinnovato ora si trovano così “la scuola dell’infanzia, (di ben 165 mq), le aule per il preasilo (65 mq), le aule per le attività tessili (60 mq), per le attività creative (50 mq), l’aula di logopedia (35 mq) oltre a nicchie e altri locali ad uso scolastico e per le società”. A livello tecnico sono stati sostituiti tutti gli impianti così come i serramenti e lo stabile è stato isolato secondo gli attuali standard. Inoltre, “l’ampio piazzale scolastico è stato dotato di due nuovi tavoli, e reso più sicuro con la posa di recinzioni”. I lavori, iniziati a fine giugno 2020, sono terminati, malgrado la pandemia, nel rispetto dei termini e dei costi (investimento di 1,25 milioni di franchi), “così da permettere l’uso dei locali già dal 23 agosto 2021 data d’inizio dell’anno scolastico”.
Grazie all’investimento di 1,076 milioni di franchi il Comune ha anche realizzato un nuovo serbatoio per acqua potabile in zona ‘Pontima’ a 500 metri di quota. E questo “per far fronte alle richieste di una popolazione in crescita (da 496 abitanti nel 1970 a 860 oggi)”. Infatti il nuovo serbatoio è dimensionato per circa 1’000 abitanti (570’000 litri, il triplo di quello vecchio realizzato negli anni 20 che ora è stato messo fuori uso) e viene alimentato per circa 1/3 dalla sorgente ‘Visecc’ e per 2/3 dalle pompe situate in zona ‘Comederc’. “In funzione già dal mese di ottobre 2020, causa pandemia non vi è stata possibilità di presentare l’opera alla popolazione, cosa che viene adesso recuperata”. Sabato 2 ottobre dalle 10 alle 12 sarà dunque possibile visitare il nuovo manufatto.