L'aereo e l'aliante sono entrati in collisione il 16 giugno scorso a circa 3'200 metri di quota
È stata chiarita la causa dello schianto dei due velivoli avvenuto a metà giugno a Bivio (GR), provocando cinque morti. L'areo e l'aliante si sono scontrati in volo a circa 3200 metri di quota, ha reso noto il Servizio d'inchiesta svizzero sulla sicurezza (SISI).
"Entrambi i mezzi sono precipitati al suolo non lontano dal punto di collisione", si legge nel rapporto preliminare. Un'indagine più approfondita è stata avviata.
Il 16 giugno l'aereo e l'aliante sono precipitati provocando la morte di tre svizzeri e una donna francese con suo figlio. L'aliante era decollato da Amlikon (TG) e il mezzo a motore - un Robin DRF 400 - da Colombier (NE). Quest'ultimo, dopo una tappa a Samedan (GR), avrebbe dovuto raggiungere a Locarno, ma non è mai arrivato a destinazione.
Il pilota dell'aliante era un uomo di 51 anni del canton Zurigo, mentre i due piloti del piccolo areo a motore un 72enne e un 44enne, entrambi del canton Neuchâtel. I passeggeri, una donna di 41 anni e suo figlio di 6, cittadini francesi ma residenti nel canton Vaud.