Meno reati nei Grigioni, ma c'è più violenza

Durante una conferenza stampa tenutasi a Landquart la Polizia cantonale dei Grigioni ha presentato la statistica criminale di polizia 2020. Rispetto al periodo precedente, il numero complessivo dei reati è leggermente diminuito. Il tasso di chiarimento è aumentato rispetto all’anno prima.

Durante lo scorso anno nel Cantone dei Grigioni sono stati registrati 8'826 reati, 197 in meno rispetto al 2019. Si conferma nuovamente la tendenza al ribasso come da alcuni anni a questa parte. La maggior parte dei reati commessi è nuovamente riconducibile al settore del Codice penale (CP), segnatamente 6’531 (anno precedente 6’579). A titolo di paragone: nel 2009, anno in cui per la prima volta I dati statistici sono stati raccolto secondo criteri unitari a livello svizzero, si registrarono 8’156 reati.

Nella categoria dei reati capitali i casi sono diminuiti di due unità passando dai 32 a 30 casi. Secondo le fattispecie di reati, si sono registrati 17 casi di lesioni personali gravi, 11 di violenza carnale, una presa d’ostaggio e una rapina. Il tasso di chiarimento ammonta al 93%. Nel loro insieme i reati capitali sono stati elucidati in ragione del 92%  (anno precedente 93%). Le concentrazioni più elevate di reati si sono registrate nuovamente nella zona di Coira e nel suo agglomerato.

RIsse e lesioni

I reati violenti interessano le minacce, le vie di fatto, le lesioni personali semplici, la partecipazione a risse, la violenza e le minacce contro funzionari e la coazione. Nel caso della coazione si è passati dai 37 casi di due anni fa ai 53 dell’anno scorso. Nel contesto familiare i reati di violenza domestica sono passata dai 196 ai 254 casi, di cui il 55% (anno precedente 50%) in caso conviventi o unioni registrate/libere.

Reati contro il patrimonio

Il 61% dei reati secondo il Codice penale interessano i reati contro il patrimonio, in cifre 3'950 (anno precedente 3'970). Si sono registrati 1'763 furti (anno precedente: 1'915).