Da subito contributi non rimborsabili per un ammontare complessivo di 38,5 milioni
Il Cantone Grigioni mette a disposizione delle imprese particolarmente colpite dalla crisi pandemica aiuti finanziari per casi di rigore. Ciò avviene sulla base dei provvedimenti recentemente emanati dalla Confederazione per casi di rigore nonché dell'ordinanza d'esecuzione del Cantone. Le imprese interessate possono presentare domanda fin da subito, e fino al 30 aprile, attraverso il sito web del Dipartimento dell'economia pubblica e socialità (www.dvs.gr.ch). Complessivamente sono disponibili 38,5 milioni di franchi. Il sostegno viene fornito sotto forma di contributi non rimborsabili. Esso è limitato a un massimo di 500'000 franchi per impresa oppure al 10% della cifra d'affari media degli anni precedenti.
Possono presentare domande di contributi le imprese che hanno sede nei Grigioni dal 1° ottobre 2020, che esistevano già il 1° marzo 2020, che hanno una cifra d'affari minima di 50'000 franchi annui e che nel 2020 rispetto ai due anni precedenti hanno subito un calo della cifra d'affari pari almeno al 40%. Indennità per lavoro ridotto, indennità per perdita di guadagno o altri aiuti legati alla Covid non rientrano nella cifra d'affari 2020; vengono considerati solamente i ricavi generati dall'attività commerciale. Inoltre devono essere soddisfatti ulteriori criteri: l'impresa deve esercitare un'attività commerciale o occupare personale proprio nel Cantone dei Grigioni, i costi salariali dell'impresa devono sorgere in Svizzera in misura superiore al 50%, l'impresa deve essere redditizia e sufficientemente solida dal profilo economico e deve aver adottato provvedimenti volti a tutelare la sua liquidità e la sua base di capitale.
Imprese il cui capitale è detenuto complessivamente per oltre il 10 per cento dalla Confederazione, da Cantoni o da Comuni con più di 12'000 abitanti non potranno beneficiare di aiuti. Anche imprese aventi diritto ad altri aiuti finanziari settoriali Covid della Confederazione nell'ambito della cultura, dello sport, dei trasporti pubblici o dei media in linea di principio non hanno diritto a percepire aiuti. Se però la cifra d'affari dell'impresa in questi settori è irrilevante o se le attività di un'impresa sono chiaramente distinte (conto settoriale) sarà comunque possibile concedere contributi.