Grigioni

Tunnel di San Fedele, domande anche al Consiglio federale

Dopo la lettera a livello cantonale, ora il consigliere nazionale grigionese Martin Candinas sollecita nuove misure per aumentare la sicurezza

L'incidente del 6 settembre (Resce Media)
15 settembre 2020
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Dopo la lettera inviata al governo cantonale da tre granconsiglieri del Circolo di Roveredo (Samuele Censi di Grono, Nicoletta Noi Togni e Manuel Atanes di San Vittore), il tema della pericolosità del tunnel di San Fedele sull'A13 a Roveredo arriva anche a Berna. Il consigliere nazionale grigionese Martin Candinas ha infatti rivolto alcune domande all'indirizzo del Consiglio federale. Alla luce dell'ultimo incidente frontale avvenuto una decina di giorni fa, il consigliere che fa anche parte della Commissione dei trasporti del Nazionale ricorda al governo che dalla fine del 2016 sono stati quattro gli scontri frontali con esito grave, di cui uno mortale. Gli interventi effettuati nel frattempo dall'Ustra per aumentare la sicurezza del tunnel a doppia corsia di marcia non sono sufficienti secondo Candinas. Chiede perciò che genere di misure l'Ufficio delle strade intenda implementare "al più presto" per ridurre il rischio di incidenti. Una risposta dal Consiglio federale dovrebbe giungere lunedì prossimo in occasione dell'ora delle domande.

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