Giovanna Pedroni (Centro) in un’interrogazione chiede al Municipio se esistono misure per combattere questo fenomeno che ‘genera ulteriori costi’
"Esistono attualmente misure preventive messe in atto dal Comune per affrontare e mitigare il fenomeno della solitudine tra gli anziani?". Lo chiede in un’interrogazione indirizzata al Municipio di Bellinzona Giovanna Pedroni (Centro), precisando che tale fenomeno "può avere gravi ripercussioni, sia psicologiche che fisiche sugli anziani, con il rischio di compromettere la loro salute e aumentare la necessità di cure e interventi sanitari e generando quindi ulteriori costi economici". E questo in un contesto nel quale, a livello nazionale, il rischio di solitudine e isolamento sociale delle persone anziane – "in costante aumento" – tocca, secondo recenti studi di Pro Senectute, "un quarto di coloro che hanno più di 65 anni". Insomma, capita spesso che gli anziani si trovino "abbandonati senza risorse economiche o psicologiche, privi di progetti e con una perdita del ruolo sociale", afferma la consigliera comunale nel testo. "Questo porta non solo a un peggioramento della qualità di vita dell’individuo, ma comporta anche un potenziale aumento della domanda di servizi assistenziali".
Pedroni nella sua interrogazione cita poi un'iniziativa del Comune di Mendrisio "che invia una lettera informativa a tutte le persone in età Avs" con lo scopo di "informare gli anziani sui servizi e le risorse disponibili per loro", cercando così di "prevenire il senso di isolamento e promuovere la partecipazione alla vita sociale e comunitaria". Chiede quindi al Municipio se anche a Bellinzona sono state intraprese azioni di questo genere. Se così fosse, domanda poi "quali sono queste misure e come vengono comunicate agli anziani" e in che modo l'esecutivo "monitora l’efficacia delle iniziative già esistenti per contrastare la solitudine". Chiede inoltre se non è mai stata considerata "l’introduzione di un sistema di informazione simile a quello di Mendrisio" e "quali collaborazioni esistono tra il Comune e le associazioni o iniziative private per incentivare l’inclusione sociale degli anziani".