Nonostante le difficoltà comunicate in agosto, i bagordi verranno organizzati come da tradizione. Trovato un accordo per l'utilizzo del Salone Olimpia
Sembrano rientrate a Biasca le “difficoltà organizzative” che in pieno agosto avevano portato il comitato a diramare un allarmante comunicato stampa che sottolineava il rischio di non riuscire a garantire le future edizioni. “È ufficiale: il Carnevale di Biasca, uno degli eventi più attesi dell’anno, si svolgerà come tradizione vuole”, fuga ora ogni dubbio la Società Carnevale Biaschese (Scb), che con una breve nota indica di essere riuscita a superare, grazie alla collaborazione con i nuovi proprietari dello stabile, le sfide logistiche legate alla possibilità di continuare a utilizzare il Salone Olimpia per i vari eventi dei bagordi. “Questo importante accordo ci permette di tornare nella storica sede del Carnevale, un simbolo di convivialità e festa per tutta la comunità”, scrive la Scb, porgendo un sentito ringraziamento “a tutti coloro che hanno reso possibile questo ritorno”.
Si annuncia dunque un'edizione 2025, prevista dal 5 all’8 marzo, tradizionale e caratterizzata dal consueto programma. Confermati il corteo notturno del mercoledì, quello delle scuole del giovedì e il grande corteo mascherato del sabato. Non mancheranno le delizie gastronomiche preparate dai cuochi del Carnevale, come polenta e asino, il pranzo degli anziani e il classico risotto del sabato nella nuova Osteria Taitü. Verrà come sempre pubblicato anche il giornalino satirico Ra Froda.