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In Leventina ‘culle eco-friendly per giovani futuri castagni’

Il progetto dell'associazione RifugiUrbani vede il coinvolgimento delle Scuole elementari (docenti e allievi) di Giornico, Bodio e Personico

Consegnate le cosiddette ‘incubotrici’ nelle quali verranno alla luce i piccoli germogli
13 ottobre 2024
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L'associazione RifugiUrbani di Bioggio ha recentemente consegnato le sue cosiddette ‘incubotrici’ ovvero delle "culle eco-friendly per giovani futuri castagni". Il progetto – sostenuto da Federlegno.ch e BancaStato – vede quest'anno il coinvolgimento dell’Istituto scolastico di Media e Bassa Leventina e più precisamente delle sedi di Scuola elementare di Giornico, Bodio e Personico. L’incubotrice – che è anche il nome del progetto – "si presenta sotto forma di piccolo cubo in legno massiccio di castagno indigeno realizzato recuperando legname proveniente dal taglio a seguito esbosco per rinnovazione di piante secche dai boschi del territorio, conseguente al lavoro della filiera Bosco-legno cantonale", si legge in un comunicato. Concretamente "i giovani germogli, che verranno alla luce nelle incubotrici durante la prima metà del 2025, grazie alle cure dei bambini delle Scuole elementari, dopo il loro giusto periodo di sviluppo, verranno messi a dimora nel terreno attraverso i consigli del Forestale cantonale di zona che saprà portare le giuste esperienze a maestre, maestri e alunni, durante le attività didattiche nel bosco". Durante la crescita le giovani piantine saranno poi sempre prese in cura e monitorate dai bambini, seguendo nel tempo il loro sviluppo naturale.

Questa iniziativa ha preso avvio nel 2022 tramite un progetto pilota a Bioggio con l'accompagnamento della Sezione forestale cantonale, ampliandosi subito dopo in altri Istituti scolastici comunali del territorio. L’iniziativa, che gode del label ‘Legno Svizzero’, fa riferimento ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (Oss) che costituiscono il nucleo vitale dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite che anche la Svizzera ha sottoscritto. "RifugiUrbani intende promuovere, tramite questo piccolo progetto condiviso con il territorio e le nuove generazioni, l’importanza degli spazi verdi di prossimità, stimolando contemporaneamente a livello locale piccole azioni di adattamento alle conseguenze in corso dei cambiamenti climatici causati dal riscaldamento globale". Ulteriori informazioni su www.rifugiurbani.ch.

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