Bellinzonese

Incendio in un capannone a Cadenazzo, Tavolino magico bloccato

Lo stabile in via Industrie è stato evacuato. Nessun ferito, ma le derrate alimentari stoccate al piano di sopra rischiano di non essere distribuite

(Rescue Media)

Un incendio è divampato giovedì mattina, attorno alle 8.30, all'interno di un capannone di una ditta in via Industrie a Cadenazzo. Stando alle prime informazioni raccolte, il fuoco sarebbe partito da un macchinario che si trovava all'interno dello stabile e che ha rapidamente invaso i vani di fumo.

Sul posto sono intervenuti i pompieri di Cadenazzo che hanno subito iniziato le operazioni di spegnimento e di evacuazione del fumo, con l'ausilio di uno speciale ventilatore in dotazione ai pompieri di Bellinzona. A titolo precauzionale le persone che si trovavano all'interno della struttura sono state fatte uscire e messe al sicuro.

Sempre in base alle prime informazioni non si registrano feriti nel sinistro. Sul posto anche la Polizia Cantonale per i rilievi del caso e quella Comunale per isolare la zona. Via Industria è stata chiusa al traffico per agevolare le operazioni di soccorso.

Sospesa la distribuzione di cibo da parte di Tavolino magico

Lo stabile in cui è divampato il rogo è anche la sede centrale di Tavolino magico. Un luogo dove l'associazione stocca il cibo raccolto per poi distribuirlo ogni giorno a persone in difficoltà. Distribuzione che oggi «non è stata possibile», afferma da noi raggiunta Simonetta Caratti, responsabile della comunicazione. Infatti il fumo causato dall'incendio al piano inferiore ha invaso anche gli spazi di Tavolino magico: «Si tratta ora di verificare lo stato delle diverse tonnellate di cibo immagazzinato e di iniziare le operazioni di pulizia». L'associazione – che distribuisce cibo a favore di circa 3’000 persone alla settimana – è ovviamente dispiaciuta per tutte le persone che oggi non hanno ricevuto le derrate alimentari. A questo proposito sembrerebbero però essere giunte buone notizie: «Le autorità cantonali da un lato ci hanno rassicurato, affermando che il cibo secco non dovrebbe essere stato danneggiato dal fumo». La qualità dovrebbe dunque essere garantita: «Domani dovremmo riuscire almeno in parte a riprendere la distribuzione», prosegue Caratti, precisando che «da lunedì contiamo di riprendere l’attività al 100%».