Plr di Bellinzona: lista ‘forte e coesa’ ma con una sola donna

Una lista di sette candidati presentata come “forte e coesa” in grado di “rispondere alle esigenze di rappresentatività territoriale, professionale, di genere e di età”. La definisce così la commissione cerca della sezione Plr di Bellinzona che cala il cosiddetto ‘settebello’ in vista delle elezioni comunali del 14 aprile, quando sulle schede di voto non figurerà più il nome del vicesindaco Simone Gianini avendo deciso di concentrare le energie politiche sulla nuova carica assunta lo scorso novembre a Berna in Consiglio nazionale. Oltre ai due municipali uscenti Fabio Käppeli e Renato Bison, entrambi in carica dal 2021, la lista si completa con i consiglieri comunali Vito Lo Russo, Patrick Rusconi e Tiziano Zanetti. Giungono invece da fuori Palazzo civico Giulia Mozzini, classe 1996, operatrice sociale all’Arsenale e studente Supsi (bachelor in lavoro sociale) e politicamente parlando già attiva nei Giovani liberali radicali di Bellinzona; e Marco Pellegrini, classe 1975, docente liceale di geografia, presidente del Patriziato di Claro e prima dell’aggregazione consigliere comunale di Claro.

Assemblea il 15 gennaio

L’assemblea straordinaria per la presentazione della rosa dei candidati per la lista per il Municipio e dei candidati dei circondari centro, nord, sud e ovest per il Consiglio comunale avrà luogo lunedì 15 gennaio alle 20 nell’aula magna dell’Arti e mestieri di Bellinzona. Obiettivo dichiarato della sezione presieduta da Silvia Gada, consolidare le posizioni raggiunte alle ultime elezioni del 2021, ossia tre seggi in Municipio e venti in Consiglio comunale. Bison, classe 1969, municipale di Bellinzona da questa legislatura, capodicastero educazione, cultura, giovani e famiglie, ingegnere elettrotecnico e membro quadri di una ditta, è attivo in politica da oltre trent’anni, in passato è stato sindaco di Claro; Käppeli, classe 1995, avvocato e granconsigliere dal 2015 al 2023, è in carica dal 2021 come capodicastero finanze, economia e sport. Vito Lo Russo, classe 1961, educatore specializzato, direttore del Centro educativo per minorenni von Mentlen a Bellinzona, consigliere comunale dal 2012 e attivo nelle commissioni dell’edilizia e della gestione. Patrick Rusconi, classe 1976, direttore d’azienda e legato all’azienda di famiglia Tre Valli Gastropartner Sa, consigliere comunale dal 2020 e granconsigliere dal 2023. Infine Tiziano Zanetti: classe 1962, docente scuole elementari, membro nella commissione gestione e già capogruppo, deputato in Gran Consiglio dal 2023 e attivo nella politica comunale e cantonale da tanti anni.

Una su sette: ‘Poche sono risultate in grado’

Due candidate donne a Mendrisio e due a Lugano. Due candidate anche a Bellinzona nel 2021, ma solo una quest’anno. Eppure la sezione assicura che la lista “è in grado di rispondere alle esigenze di rappresentatività anche di genere”. Non è un po’ poco una sola candidata donna?, chiediamo alla presidente ricordando peraltro quanto l’esecutivo turrito abbia tradizionalmente un assetto maschile a parte la parentesi pre-aggregativa con Flavia Marone del Ppd: «Su questo punto ne so qualcosa», sdrammatizza Silvia Gada, a sua volta in corsa tre anni fa e classificatasi sesta dietro Michela Pini. «A ogni modo i candidati – risponde – devono essere validi. Più donne, durante la fase di valutazione, si sono dichiarate pronte a mettersi in gioco, ma poche sono risultate in grado di rappresentare i criteri per la lista». Non si poteva fare uno sforzo in più? «Tutti gli sforzi sono stati fatti», assicura.