Lunedì 14 agosto prima esecuzione di Cinque pose di Roberto Donetta, una serie di brevi pagine musicali ispirate ad alcuni scatti del fotografo bleniese
Elisa Netzer all’arpa e Duilio Galfetti al mandolino formano il duo che si esibirà lunedì 14 agosto alle 18 nella chiesa parrocchiale di Corzoneso. Si tratta di un concerto di musica da camera (con entrata gratuita) inserito nel cartellone dell’ottava edizione del festival Ticino DOCG. Un appuntamento dal significato particolare, scrivono gli organizzatori, poiché prevede la prima esecuzione assoluta di Cinque pose di Roberto Donetta, una serie di brevi pagine musicali per le quali il compositore ticinese Pietro Viviani si è ispirato ad alcuni scatti del fotografo bleniese. Scatti che compongono la mostra ‘Due valli, due visioni’ che sarà visitabile sempre lunedì 14 a partire dalle 17.30 alla Casa Rotonda di Casserio. Il progetto Cinque pose è nato in seguito a una visita di Pietro Viviani alla Casa Rotonda, sede dell’Archivio Donetta, e si ispira a cinque immagini che in occasione del concerto saranno esposte nella chiesa di Corzoneso.
Nato nel 1965 a Sorengo, Pietro Viviani ha studiato alla Swiss Jazz School di Berna e alla Grove School of Music di Los Angeles dove si è diplomato in composizione e arrangiamento e in composizione di musica per film. Tornato in Ticino, svolge attività didattiche presso la Scuola di musica moderna e il Conservatorio di scienze audiovisive. Ha composto musiche per produzioni audiovisive e arrangiamenti, opere orchestrali, da camera e vocali, che sono state eseguite in vari paesi europei, Russia, Stati Uniti, Argentina e Cile. Ha inoltre collaborato con artisti attivi negli ambiti della musica improvvisata e della musica tradizionale.
Nata a Lugano, l’arpista Elisa Netzer si forma al Conservatorio della Svizzera italiana e al Conservatorio "A. Boito" di Parma dove si laurea con il massimo dei voti e la lode. Sin da giovanissima vanta molte collaborazioni in qualità di solista con orchestre e formazioni da camera. Nel 2013 debutta internazionalmente quale solista all'Hermitage Theatre di San Pietroburgo con la Hermitage State Orchestra. Ha tenuto concerti per diversi festival e rassegne prestigiose in Svizzera, Italia e Gran Bretagna, esibendosi in teatri di grande importanza e vincendo numerosi concorsi nazionali e internazionali. Tra i suoi vari titoli di studio ottenuti, figura pure il Master of Arts alla prestigiosa Royal Academy of Music di Londra. Oltre alla carriera da solista, Netzer collabora anche con varie orchestre tra cui l'Orchestra della Svizzera italiana.
Duilio Galfetti si avvicina alla musica in giovanissima età intraprendendo lo studio del mandolino. A 16 anni è attratto dal violino, strumento con cui si diploma al Conservatorio di Lucerna. Nel 1989 entra a far parte del Giardino Armonico di Milano, ensemble barocco con il quale ha modo di approfondire le prassi esecutive antiche, di esibirsi nei maggiori festival europei al violino e mandolino e di incidere per la leggendaria etichetta Das Alte Werk. Diviene in seguito membro dell’Orchestra della Svizzera italiana e fonda con Diego Fasolis l’orchestra de ‘I Barocchisti’. È inoltre tra i fondatori del Quintetto Bislacco.