Pure questa settimana dei conducenti spiegano di aver ‘ranzato’ l’uscita anticipata di 500 metri. Ustra assicura di averla resa ulteriormente più visibile
Nonostante dallo scorso finesettimana sia stata migliorata, alcuni automobilisti rivoltisi oggi alla nostra redazione confidano in un ulteriore affinamento. Parliamo della segnaletica presente sulla corsia sud-nord nell’alta Leventina e indicante l’uscita anticipata di 500 metri verso Airolo e i passi Gottardo e Novena. Uscita che, ricordiamo, è stata anticipata rispetto a quella ufficiale per ragioni di sicurezza e posizionata da inizio luglio all’altezza dell’area di servizio Stalvedro in particolare per evitare incroci pericolosi fra utenti che percorrono la corsia preferenziale Airolo-passi e quelli che circolano in direzione della galleria del San Gottardo. Una situazione, come riconosciuto dallo stesso Ufficio federale delle strade (Ustra) in un comunicato stampa diramato il 6 luglio, che inizialmente aveva suscitato “un disagio da parte degli automobilisti” che transitando regolarmente su questo tratto autostradale e che non si sono accorti dell’uscita anticipata e sono stati costretti a percorrere tutto il tunnel del Gottardo nelle due direzioni per infine raggiungere la meta, ossia Airolo.
Ciò che, come detto, aveva indotto Ustra a potenziare la cartellonistica dallo scorso finesettimana con l’obiettivo “di rendere l’uscita per Airolo e i passi più visibile e accessibile”. Raccomandando di “prestare la massima attenzione e rispettare la segnaletica”, Ustra nel medesimo comunicato ricordava che l’uscita in questione “è l’ultima possibilità” per raggiungere i villaggi in fondo alla valle e i valichi alpini. Bene ma non benissimo: nonostante le nuove indicazioni, ancora questa settimana alcuni conducenti non hanno fatto in tempo a capire che occorre uscire, imboccando l’apposita corsia laterale, circa mezzo chilometro prima del consueto; perciò sono stati costretti a percorrere tutta la galleria del San Gottardo e solo una volta sbucati a nord del massiccio riprendere la strada verso sud per tornare indietro o rispettivamente recarsi fino a Realp e affrontare il passo del Furka per raggiungere l’alto Vallese.
Sollecitato stamane dalla redazione, Ustra afferma di non avere più ricevuto reclamazioni negli ultimi giorni, impegnandosi comunque a riverificare la situazione. Quindi nel pomeriggio ecco arrivare un terzo comunicato, con tanto di fotografia, nel quale si spiega che “nei giorni scorsi è stata posata una segnaletica verticale supplementare” di colore arancione fluorescente. Occhio quindi. Quanto al fatto che fra la normale carreggiata autostradale e la corsia di uscita sia stato posato quest'anno un guardrail metallico provvisorio, il motivo è da ricercare nei furbetti che l’anno scorso percorrevano la corsia per poi rientrare all’ultimo momento sull’A2 poco prima del tunnel, saltando così lunghi pezzi di colonna.