All’asta l’ex postribolo di Francetti, già ‘re dei night’

Oggi si presenta come Snack Bar e Fast Food Village. Ma fino a una manciata di anni fa era il Bellavista, noto postribolo sulle rampe del Ceneri, sopra Cadenazzo, finito come molti altri locali simili sotto i riflettori dell’operazione Domino avviata nel 2012 dalla Procura pubblica per porre fine in Ticino agli abusi nel florido settore delle luci rosse. Guerra sfociata in arresti, processi, condanne e chiusura delle strutture. Da allora il Bellavista di Giuseppe Francetti – oggi 86enne, noto in passato come il ‘re dei night’ e in tale veste undici anni fa arrestato quando si trovava dentro il Bellavista, quindi accusato di usura e sfruttamento della prostituzione, per poi essere di nuovo arrestato nel 2017 e indagato per vari reati – si è dato una nuova veste subendo un radicale restyling. Veste con la quale il 23 maggio finirà all’asta davanti all’Ufficio esecuzione di Locarno, trovandosi metà della proprietà in territorio giurisdizionale del Comune di Gambarogno. Titolare risulta essere tutt’oggi la Ristoblu Sa amministrata da Francetti, confrontata con una situazione debitoria. La perizia estimativa del 2021 riporta un valore commerciale di un milione di franchi, ma evidenzia anche quanto accertato allora dall’Ufficio tecnico comunale di Cadenazzo, e cioè la presenza di lavori di ristrutturazione abusivi per 450mila franchi. Abuso poi sanato con una domanda di costruzione presentata a posteriori.