Appuntamento per il 9 marzo alle 17 al Centro diurno ricreativo Atte di Bellinzona
Il 9 marzo alle 17 al Centro diurno ricreativo Atte di Bellinzona si terrà la presentazione dell’antologia di poeti dialettali ‘Dialètt che canta’ (entrata libera). Sono previsti brevi interventi dei curatori (Giampaolo Cereghetti e Guido Pedrojetta), intervallati da letture di testi, quando possibile direttamente da parte di autrici e autori. In occasione della presentazione sarà possibile acquistare l’antologia. Il ricavato delle vendite andrà a favore delle attività promosse dall’Atte.
Sostenuta dalla Fondazione Federico Ghisletta e dall’Associazione ticinese terza età (Atte), l’antologia si sviluppa attorno al tema del paesaggio, sia reale sia mentale, e propone una selezione di versi di 45 autori (tra Novecento e i giorni nostri), molti dei quali mai comparsi in un’antologia di poeti in dialetto. "Lo scopo della pubblicazione – scrivono gli autori in un comunicato – non è quello di presentare i dialetti in chiave nostalgica o passatista, ma piuttosto di porre in evidenza il perdurare, nonostante i grandi cambiamenti intervenuti nel tempo, di una certa consapevolezza linguistica collettiva. La presenza percettibile di una sorta di ‘fonte originaria’ condivisa, per molti un vero e proprio substrato linguistico, è forse in qualche modo ancora capace di generare un senso di ‘comune identità’".
I prossimi appuntamenti sono previsti giovedì 20 aprile, alle 17 nella sala del Consiglio comunale di Acquarossa, sabato 6 maggio alle 17 nel Dazio Grande a Rodi-Fiesso e giovedì 25 maggio alle 18 nella Casa della Letteratura a Lugano.