Terremoto e solidarietà: chi volesse consegnare abiti e cibo è invitato a non lasciarli sul posto
In questi ultimi giorni all’esterno dell’Espocentro di Bellinzona si è creato un problema: più persone, credendo che fosse ancora in corso la raccolta di materiale urgente da inviare nelle zone terremotate della Turchia, lo hanno lasciato all’esterno dell’edificio non trovando nessun addetto allo smistamento. Ma la raccolta in realtà è già terminata la sera di mercoledì 8 febbraio. Contrariamente a quanto inizialmente comunicato, la raccolta non è dunque proseguita fino a sabato 11 febbraio, ma si è fermata dopo appena un giorno. Questo perché il materiale ricevuto è stato davvero molto e i due principali centri di raccolta a Zurigo e Milano ai quali è stato inviato – e da dove partono i convogli e i voli ufficiali in direzione delle zone terremotate – sono ingolfati. I ticinesi sono quindi invitati a non abbandonare altri viveri e indumenti all’esterno dell’Espocentro. Eventuali altre operazioni di raccolta saranno comunicate a tempo debito.