A queste e altre domande si cercherà di dare risposta lunedì 30 gennaio alle 19.45 alla Scuola Media Bellinzona 1
"Le violenze e le molestie fondate sul genere restano estremamente diffuse in Svizzera e in Ticino. Eppure ancora oggi molte persone stentano a riconoscere e comprendere le dinamiche di abuso". Lunedì 30 gennaio alle 19.45 alla Scuola Media Bellinzona 1, durante una serata organizzata dall’associazione puntozero, si cercherà di capire cosa si fa in Ticino per evitare che la cultura, i media, la scuola, la politica e i social contribuiscano a banalizzare e alimentare le violenze. Sugli strumenti politici e i margini di azione interverrà la consigliera nazionale Greta Gysin. L’incontro è rivolto alle giovani politiche e attiviste e a ogni giovane che voglia comprendere meglio queste dinamiche e contribuire a contrastarle.
L’evento fa parte di un ciclo di sei incontri di formazione sulle violenze fondate sul genere promosso da un gruppo di giovani politiche già attive da tempo nel Cantone (Laura Riget, Mattea David, Nara Valsangiacomo e Noemi Buzzi). A coordinare gli eventi e preparare i contenuti provvede l’associazione puntozero con il co-finanziamento dell’Ufficio Giovani del Dss e il sostegno del servizio Lav. Seguiranno altri 2 incontri, il 15 febbraio e 2 marzo (al Cpt di Lugano-Trevano). Gli incontri sono gratuiti e apartitici. Si può partecipare anche senza aver seguito i moduli precedenti. Per iscriversi: https://www.eventbrite.com/e/biglietti-corso-per-giovani-politiche-e-attiviste-sulle-violenze-di-genere-474788373807. Per maggiori informazioni o per ricevere il link per lo streaming scrivere a puntozero.ticino@gmail.com.