Con una lunga serie di domande l’Mps vuole indicazioni chiare sulla pianificazione del Municipio
La recente domanda di costruzione del Municipio di Bellinzona per un "modulo prefabbricato come palestra per società sportive" in zona Campo militare mobilita i consiglieri comunali dell’Mps. Con un’interrogazione composta da ben 37 domande, Matteo Pronzini, Angelica Lepori e Giuseppe Sergi vogliono indicazioni sul tema della pianificazione scolastica. Chiedono ad esempio se la palestra in questione sia prioritaria rispetto ad altre opere, ritenendo che il Municipio stia "seguendo una politica servizievole di chi punta i piedi anziché allestire un piano di intervento partendo da quanto è più urgente per perseguire poi a un’edilizia scolastica in tempi accettabili che, adeguatamente, soddisfi tutti i quartieri avendo pure cura di risanare gli stabili dal profilo energetico. Quali sono, a mente del Municipio, le situazioni critiche? Quanti stabili rispondono al concetto Minergie?". Nel testo dell’interrogazione vengono citate situazioni puntuali: si chiede se sia ancora attuale il progetto per una nuova scuola dell’infanzia a Galbisio; il motivo per cui si prevede di installare nuovi container alle scuole di Molinazzo (chiuse per ristrutturazione) quando negli spazi della scuola di Daro (chiusa per mancanza di allievi) "si potrebbero riattivare almeno due aule scolastiche". E ancora: "A Sementina i cittadini hanno fatto la voce grossa affinché si metta mano alle scuole" e "a Gnosca i cittadini attendono che le promesse aggregative trovino forma anche qui su un’edilizia scolastica che sembra inadeguata". Al Municipio si chiede se l’edilizia scolastica sia programmata e concordata con le autorità cantonali.