Bellinzonese

Ritiro riciclabili e ingombranti a casa: a Biasca si valuterà

Il Municipio si dice disposto ad approfondire la proposta di Claudio Isabella (Il Centro). Potrebbe anche offrire un servizio simile a ‘BelliGreen’

(Ti-Press)
23 dicembre 2022
|

Il Municipio di Biasca "sicuramente" approfondirà la proposta formulata da Claudio Isabella (Il Centro) di offrire, a pagamento, un servizio di ritiro a domicilio dei rifiuti riciclabili e dei rifiuti ingombranti. Servizio che potrebbe assomigliare a quello già proposto a Bellinzona con ‘BelliGreen’, ovvero un progetto – promosso dalla Società cooperativa Area – d’inserimento lavorativo e di integrazione sociale che permette a persone bisognose e in difficoltà di essere inserite e integrate nel mondo del lavoro. L’esecutivo reputa "fattibile la realizzazione" di un’iniziativa simile, ma la ritiene anche "impegnativa", perché "occorrerà trovare l’interlocutore che eseguirà il lavoro descritto e sorveglierà le varie fasi, corrispondenza con i cittadini e fatturazione delle prestazioni". Inoltre, l’iter per realizzare un progetto come quello di Bellinzona "implicherà tempo" e "soprattutto ragionamenti in quella che sarà la determinazione dei costi proposti ai cittadini per il ritiro dei materiali riciclabili". Non da ultimo bisognerà pure determinare "come e chi eseguirà il ritiro e la separazione all’ecocentro di questi sacchi".

Il consigliere comunale de Il Centro in un’interpellanza proponeva di introdurre un servizio di raccolta rifiuti ‘porta a porta’ a favore di persone anziane, con difficoltà motorie, non automunite o anche semplicemente con poco tempo a disposizione, che faticano a recarsi ai punti di raccolta o all’ecocentro. Nella sua risposta l’esecutivo sottolinea che ha già valutato proposte mirate a cittadini con problemi di mobilità, senz’auto o con problemi fisici, e quindi "con difficoltà a recarsi alle piazze di raccolta e all’Ecocentro con materiali ingombranti". Valutazioni che "rientrano nelle proposte che il Municipio ha già presentato dando la possibilità del ritiro dei sacchi degli Rsu (rifiuti solidi urbani, ndr) gratuiti per le famiglie con figli a carico fino a 3 anni e alle persone che soffrono d’incontinenza".

In ogni caso l’esecutivo prenderà in considerazione la proposta di Isabella, valutando attentamente se sarebbe applicabile sul territorio di Biasca. In particolare dovrà dapprima capire a quanto ammonteranno i costi, quanti cittadini adempiranno alla richiesta e quanto sarà la spesa che ognuno di loro dovrà supportare. Senza poi dimenticare che se il Comune dovesse "applicare anche il ritiro degli ingombranti vi saranno pure i costi di smaltimento degli stessi". Insomma, l’esecutivo valuterà la proposta appena sarà "in possesso delle necessarie informazioni".

Leggi anche:
Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔