A Santo Stefano apre la stazione sciistica di Carì

L’apertura del comprensorio sciistico di Carì è prevista per lunedì 26 dicembre. Lo ha indicato in un comunicato la Nuova Carì società di gestione Sagl, precisando che "saranno in funzione le due seggiovie, i tappetini mobili e il parco giochi in paese". Sulle piste saranno aperti il Ristorante Belvedere e il Betulin du Lei, mentre in paese sarà in funzione il Ristorante Pineta. All’interno di quest’ultimo locale si trova anche il bar Taverna aperto giornalmente fino alle 22. Locale, rinnovato di recente, dove "sarà possibile seguire in diretta gli eventi sportivi previsti durante le vacanze di Natale, come le partite di hockey della Coppa Spengler e le gare della Coppa del Mondo di Sci Alpino".

Anche percorsi per ciaspolate

Oltre allo sci alpino, a Carì è possibile effettuare delle piacevoli ciaspolate. Nel comprensorio della stazione sciistica sono infatti presenti due percorsi di SvizzeraMobile (n. 458 e 955) e alla cassa degli impianti di risalita è possibile noleggiare racchette e bastoni, al prezzo rispettivamente di 10 e 5 franchi. L’attrezzatura può essere prenotata scrivendo a info@cari.swiss. Sempre a proposito di ciaspolate, la società ricorda che sabato 28 gennaio 2023 si terrà la famosa Gastroracchettata. Per questa manifestazione i posti sono limitati ed è consigliato iscriversi sin da subito tramite il sito www.events.faido.ch.

Novità: la pesca sul laghetto ghiacciato

A partire da gennaio è inoltre prevista una novità: la pesca sul laghetto ghiacciato di Carì a quota 2’255 metri. "Una prima assoluta in Ticino – si sottolinea nella nota – che si appresta a diventare realtà dopo anni di valutazioni e studi effettuati in collaborazione con l’Ufficio Caccia e Pesca del Cantone". Ulteriori dettagli riguardo a questa attività saranno comunicati all’inizio del prossimo anno.