Luce verde alla convenzione tra Comune e Hcap. Slitta però a lunedì il voto sul messaggio per permettere di applicare la tassa in occasione delle partite
Riunitosi ieri sera, il legislativo di Quinto ha dato luce verde all’aggiornamento della convenzione tra il Comune e l’Hcap. Una decisione che, oltre a ratificare vincoli e prestazioni tra l’ente locale e il club biancoblù, approva il principio di introdurre una tassa di parcheggio per i tifosi che posteggiano sulla pista dell’aerodromo in occasione delle partite di hockey. A causa del prolungarsi della seduta – durante la quale non è mancato il dibattito alla luce di alcune posizioni contrarie – il Consiglio comunale non ha però fatto in tempo a esprimersi (lo farà lunedì 12 dicembre) sulla necessaria modifica del Regolamento comunale che, se accolta, andrà a costituire la base legale per poter prelevare la tassa sul campo d’aviazione a partire dal campionato di hockey 2023/24. Da noi contattato, il sindaco Aris Tenconi si dice fiducioso per l’approvazione anche di questo messaggio. La tassa che si profila per i tifosi che raggiungono Ambrì in macchina, da sempre abituati a parcheggiare gratuitamente sull’ampia superficie dell’aerodromo, prevede il pagamento fino a un massimo di 7 franchi a partita (per auto) e 120 per l’abbonamento.
Un passo questo motivato dal Municipio con l’aumento negli ultimi anni dei costi a carico del Comune per i vari servizi volti a garantire la sicurezza e il servizio d’ordine, "come ad esempio quello di polizia (viabilità e posteggi), quello invernale (sale e sgombero neve) e quello di pulizia il giorno seguente la partita". Una tassa di parcheggio, si legge ancora nel messaggio sulla convenzione, per "permettere di coprire, almeno in parte, questi costi". Il Municipio – che a titolo di paragone ricorda che "quasi dappertutto in Svizzera i posteggi attorno agli stadi (in particolare di calcio o di hockey) sono a pagamento" – prevede che le auto posteggiate sul campo d’aviazione il giorno delle partite siano oltre 2’000. A preventivo l’esecutivo stima ricavi da questa voce per circa 165mila franchi all’anno. La proposta di introdurre la tassa di parcheggio fa anche seguito a suggestioni di consiglieri comunali emerse durante la fase di approfondimento avviata dopo che nella seduta di dicembre 2021 gli stessi consiglieri avevano chiesto più tempo per approfondire alcune questioni, portando il Municipio a ritirare il messaggio per il rinnovo dell’accordo con la società biancoblù.
Oltre alla questione posteggi, concretamente la nuova convenzione – che si sovrappone in grandi linee a quella del 2009 – prevede da parte del Comune prestazioni dirette e indirette quantificate in circa 200mila franchi annui: 100mila franchi quale contributo diretto per le casse dell’Hcap ("da utilizzare per attività economiche e lavorative a favore di persone, aziende o enti, domiciliati nel Comune") e il rimanente importo rappresentato da servizi forniti dall’ente locale (dallo sgombero della neve al disciplinamento del traffico fino alla messa a disposizione della palestra e della piscina comunale per gli allenamenti).
Il contributo del Comune di Quinto, annota ancora il Municipio, è in buona parte recuperato "dalle imposte che vengono pagate dai giocatori" e da "un’adeguata contropartita per la promozione territoriale in ambito turistico e di rivitalizzazione del Comune". L’Hcap si impegna inoltre a proporre agevolazioni per i domiciliati. Il Municipio parla di ricadute determinanti, "oseremmo dire irrinunciabili, per la vitalità e l’economia della nostra regione", citando ad esempio la "settantina di persone" impiegate dal club leventinese e la grande visibilità grazie a una realtà sportiva che "contribuisce a veicolare il nome della regione a livello nazionale e internazionale". Negli ultimi anni, nell’ambito della costruzione della nuova pista, il Comune di Quinto ha stanziato crediti per più di 3,6 milioni di franchi, per investimenti netti di 1,5 milioni.
Ieri sera non si è invece votato il credito di 60mila franchi quale partecipazione a favore del percorso intercantonale per mountain bike attorno al massiccio del San Gottardo (progetto che in Ticino coinvolge anche i Comuni di Blenio, Airolo e Bedretto). Tenconi indica che il messaggio sarà verosimilmente riproposto in primavera dopo la verifica di alcuni dettagli.
Via libera invece al Preventivo, che per il 2023 stima un disavanzo d’esercizio di circa 164mila franchi con mantenimento del moltiplicatore politico al 95%.