Costretto a prelevare e consegnare soldi: 3 arresti a Bellinzona

Sono stati identificati e arresti gli autori della rapina avvenuta in viale Stazione a Bellinzona lunedì 14 novembre verso le 17. Si tratta di un 19enne e di un 17enne, entrambi svizzeri, e di un 16enne portoghese, tutti residenti nel Sopraceneri. In base ai primi accertamenti i tre sospettati, con ruoli e responsabilità in via di definizione, hanno minacciato un giovane della regione costringendolo a prelevare del denaro da un bancomat situato nell’istituto di credito presente all’incrocio con via Daro. I tre si sono quindi dati alla fuga a piedi fra le vie della città. Il bottino ammonta ad alcune centinaia di franchi.

Interrogati tutta la notte

Alla loro identificazione e al successivo fermo si è giunti grazie alla tempestiva richiesta d’aiuto fatta dalla vittima e a un dispositivo di ricerca coordinato dalla Polizia cantonale con il supporto della Polizia dei trasporti. L’ipotesi di reato nei loro confronti è di rapina. I tre fermati e successivamente arrestati sono stati sottoposti a interrogatori durante tutta la notte da parte della Polizia cantonale, che ha così potuto ricostruire vari elementi utili a comprendere le singole responsabilità. Non è al momento dato sapere se il terzetto abbia dei precedenti penali e se conoscesse il giovane preso di mira, se lo abbiano seguito prima di rapinarlo, oppure se questi sia stato scelto a caso fra i molti presenti a quell’ora vicino al piazzale della stazione. D’altronde, stando al servizio stampa del Ministero pubblico interpellato dalla ‘Regione’, non risultano fatti analoghi commessi recentemente in Ticino. L’inchiesta è coordinata dal procuratore pubblico Zaccaria Akbas e dalla Magistratura dei minorenni.