Gran Consiglio, in corsa per la Leventina Alessandro Corti, Maria Luisa Müller Brentini, Daniele Zanzi (tutti e tre di Faido) e Luca Taglialatela (Bodio)
Durante l’assemblea distrettuale del Centro di Leventina, che si è tenuta a Faido lo scorso 11 novembre, la granconsigliera uscente Sara Imelli (Bodio) ha comunicato "la sua decisione di non sollecitare un secondo mandato", si legge in un comunicato. Durante la serata la deputata ha espresso "la propria soddisfazione per il lavoro che è riuscita a fare in Gran Consiglio elencando gli atti parlamentari inoltrati a favore del Distretto e delle famiglie". A ricoprire il posto ‘leventinese’ lasciato libero nel parlamento cantonale sarà quindi uno dei seguenti candidati: Alessandro Corti (classe 1986, Faido), direttore del Caseificio dimostrativo del Gottardo Sa di Airolo e direttore della Lati Sa di Sant’Antonino; Maria Luisa Müller Brentini (classe 1956, Faido), psicologa specializzata in psicoterapia e psicoterapia forense; Luca Taglialatela (classe 2002, Bodio), disegnatore Afc con indirizzo architettura e attualmente studente di ingegneria a Lucerna (Hslu); Daniele Zanzi (classe 1966, Faido), animatore e coordinatore sportivo del Comune di Faido. "Una lista molto qualificata e rappresentativa che è stata approvata all’unanimità dai presenti".
L’assemblea è stata aperta dal saluto del sindaco di Faido Corrado Nastasi. In seguito il presidente distrettuale, Stefano Imelli, ha tenuto una breve relazione nella quale "ha messo in risalto il momento cruciale per la Leventina grazie a una serie di importanti investimenti strategici che, se andranno a buon fine, segneranno il destino della valle per i prossimi 30-40 anni", si afferma nella nota. "Non ha mancato di deplorare un certo malvezzo di una parte della politica cantonale che sempre di più si è allontanata dalla ‘pancia del Paese’ e si è isolata in una sorta di isola autoreferenziale a danno di cittadini, economia e Comuni. Ha inoltre ribadito l’importanza di un centro politico forte come collante di un Paese che destra e sinistra stanno portando alla lacerazione". In conclusione, di serata è anche intervenuto il presidente cantonale Fiorenzo Dadò per un saluto e un ringraziamento al Centro, ex Ppd, di Leventina, sempre presente e attivo, mettendo in risalto l’importanza delle prossime elezioni cantonali per il partito.