Le attività rivolte ai 3’300 associati vanno dai viaggi in località particolari, alle visite guidate nei musei, passando anche dal gioco delle bocce
Gli allentamenti sociali dettati dal medico cantonale hanno finalmente consentito all’Associazione pensionati statali ticinesi di tornare dapprima a ritrovarsi in presenza e in seconda battuta di coordinare tutti i programmi da tempo stabiliti. E così il desiderio degli oltre 3’300 aderenti, quelli per intenderci rivolti ai sogni di viaggiare, di scoprire zone e località particolari, sta diventando realtà. Così proprio fra pochi giorni – per la precisione giovedì 9 giugno – alcune centinaia di pensionati andranno in trasferta a Grazzano Visconti in provincia di Piacenza. Qui ci sarà un vero e proprio tuffo nel passato in una autentica atmosfera medievale. Il comitato presieduto da Franco Lazzarotto ha poi approntato altri momenti interessanti come quelli d’inizio settembre intitolati ‘Tesori nostri’, che prevedono visite guidate nelle Gole del Piottino, nella riserva naturale della Bedrina, al museo inserito al Dazio Grande o la visita al casolare Cülcü (cultura e cucina) in compagnia dello storico Fabrizio Viscontini e del biologo Alberto Robustelli. E anche in ottobre sono in agenda un paio di manifestazioni interessanti: la prima di queste, il 10, all’Azienda agraria cantonale e al Centro professionale del verde a Mezzana e la seconda, il 14 ottobre, al Museo Vincenzo Vela di Ligornetto. Giovedì 6 ottobre è poi previsto lo spazio tradizionale riservato agli sportivi che praticano lo sport delle bocce: si troveranno al bocciodromo di Lugano per il torneo a coppie. Le iscrizioni sono aperte fino al 30 giugno. Le grandi promozioni dell’associazione termineranno dal 6 al 9 novembre con la gita a Roma: una proposta che ha suscitato un grandissimo interesse e alla quale hanno già aderito alcune centinaia di persone (iscrizioni ancora possibili fino al 31 luglio). Per quanto concerne invece i corsi di perfezionamento e di ripasso alla guida in collaborazione con il Tcs di Rivera tutti i posti a disposizione sono stati esauriti in pochi giorni.