Bellinzonese

Bellinzona, l’Mps chiede modifiche al regolamento dei dipendenti

Presentate 14 mozioni: si va dall’aumento del salario minimo all’adeguamento dei giorni di vacanza fino a un’indennità cassa malati

(Ti-Press)
13 maggio 2022
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Ben 14 mozioni con le quali l’Mps chiede di modificare il Regolamento organico dei dipendenti della Città di Bellinzona. L’ultima parola l’avrà evidentemente il Consiglio comunale. I 14 testi distinti domandano di ridurre da tre a due anni di servizio il tempo necessario per poter trasformare l’incarico in nomina; di sopprimere la classe inferiore di stipendio; di aumentare il salario minimo; di livellare di conseguenza lo stipendio iniziale; di non concedere un aumento solo nel caso in cui un collaboratore abbia ricevuto una valutazione negativa durante un colloquio per due anni consecutivi (attualmente ciò è possibile se "l’ultimo colloquio" è stato valutato in modo insufficiente); di diminuire da 15 a 10 gli anni di servizio per ottenere un congedo di quattro settimane; di garantire almeno due fine settimana liberi al mese; di aumentare di cinque giorni le vacanze annuali a disposizione; di fare in modo che i giorni di vacanza non si estinguano; di non licenziare in caso di soppressione del posto o della funzione; di stralciare la norma secondo cui un collaboratore può essere licenziato se è assente per almeno 730 giorni senza interruzione per malattia o infortunio; di garantire l’effetto sospensivo in caso di ricorso contro una disdetta; di introdurre un’indennità (di 200 franchi oppure di 300 per chi ha figli a carico o agli studi) per il pagamento dei premi di cassa malati e, infine, di riconoscere i minuti che si impiegano per cambiarsi come tempo di lavoro.