La polizia raccomanda di chiudere il veicolo a chiave, di non lasciarci dentro oggetti di valore e di non tenere assieme le carte bancarie con i codici
Andare ad esempio a un pranzo di famiglia e, una volta giunto il momento di tornare a casa, ritrovarsi con la macchina sottosopra, senza più oggetti personali più o meno di valore. Stiamo parlando dei furti nelle automobili, un fenomeno che, stando ad alcune segnalazioni da noi ricevute negli scorsi mesi, sembrerebbe aumentare in particolare nel Bellinzonese. Un fenomeno "che in qualche modo ciclicamente ritorna e già al centro nel recente passato di alcune altre distinte inchieste" proprio in questa regione, precisa la Polizia cantonale da noi contattata.
Ricordiamo che nel 2021, nel Bellinzonese, alla fine di marzo sono state arrestate due persone per almeno 18 furti senza scasso nelle automobili. Oltre alla refurtiva stimata in oltre 10mila franchi, gli autori hanno anche sottratto dai veicoli carte di credito o carte carburante che poi utilizzavano per fare acquisti. Dopo che nella regione era stato registrato un incremento di questo genere di colpi, a inizio luglio altre due persone sono finite in manette per aver effettuato almeno 23 furti, racimolando una refurtiva di circa 12mila franchi. In quest’ultimo caso i due arrestati prendevano di mira veicoli non chiusi a chiave, o con finestrini leggermente aperti, rubando contanti, borsellini, carte di credito e altri oggetti di valore. Recentemente, come anticipato dal portale tio.ch, sono anche venuti alla luce dei casi di furti con scasso, sempre nelle automobili. La Polizia cantonale ci conferma che in questo caso "si stanno vagliando la posizione e le eventuali responsabilità di tre persone residenti nella regione".
Se per quest’ultima vicenda si parla di scasso, negli altri due casi, invece, l’automobile o non era chiusa a chiave o era accessibile senza particolari manomissioni. Stando all’ultima statistica criminale di polizia (2020), in Ticino proprio i furti senza scasso nelle automobili sono leggermente aumentati dal 2019 (151 casi) al 2020 (155), superando quindi quelli con scasso che sono invece calati da 223 nel 2019 a 136 nel 2020. Sembra insomma che i ladri approfittino sempre di più della poca attenzione prestata dalla popolazione. Per questo motivo, e per evitare sgradite sorprese, la Polizia cantonale ricorda "l’importanza di chiudere sempre a chiave il proprio veicolo (finestrini compresi) come già dovrebbe avvenire per le abitazioni, di evitare di lasciare oggetti di valore in bella mostra nella vettura e di non custodire nello stesso luogo carte bancarie o postali e i relativi codici d’accesso".