In particolare nei pressi delle scuole e in alcune zone con il limite di 30 km/h. Antoine Ndombele rivolge un’interpellanza al Municipio
Bellinzona è una città sicura per i pedoni? A sollevare diversi dubbi è il consigliere comunale Antoine Ndombele (Unità di sinistra) in un’interpellanza al Municipio. “Dal settembre 2019 la città ha inaugurato un piano di mobilità scolastica in ogni quartiere di Bellinzona. Ogni quartiere infatti dispone di una mappa disegnata a misura di bambino in cui le famiglie possono trovare i percorsi consigliati per compiere in sicurezza il percorso casa-scuola”, viene ricordato nell’interpellanza. “Malgrado le mappe che orientano verso percorsi sicuri e la presenza del servizio di pattuglia, rimangono dei dubbi sulla sicurezza pedonale. Alcuni genitori si sono allertati in alcune zone della città in cui vi sono attraversamenti con molto traffico (come a Sementina e Bellinzona Nord) o con una sicurezza limitata (a Daro dove tra l’altro alcuni genitori si sono attivati per una raccolta firme). Ci si pone dunque la domanda se non conviene riflettere su un nuovo piano di mobilità scolastica o un adeguamento, favorendo la creazione di zone 20 in alcune zone adiacenti ai centri scolastici soprattutto nelle aree con più traffico (anche perché il servizio di pattuglia è limitato all’anno scolastico)”. Alla luce di queste considerazioni il consigliere comunale chiede al Municipio se intende rivalutare o migliorare il piano di mobilità scolastica e se intende intervenire laddove gli attraversamenti pedonali possono risultare pericolosi. “Come valuta la possibilità di potenziare le zone 20 nei pressi dei centri scolastici per favorire maggiore sicurezza pedonale?”. Nell’interpellanza viene poi indicato che un’altra area della città che sembrerebbe non essere sicura per i pedoni è la via di Pratocarasso, molto transitata dai bambini durante il tragitto casa-scuola. “Malgrado vi sia la segnaletica del limite di 30 km/orari troppe macchine viaggiano ancora a velocità sostenuta su tutto il tratto. È dunque importante segnalare maggiormente l’area limitata a 30 km/orari e si dovrebbe demarcare meglio il lungo marciapiede che delimita l’entrata della via che troppi automobilisti pensano che sia solo strada”. La stessa situazione di pericolo, viene indicato, si verifica pure all’incrocio tra via Vela e via Lavizzari (davanti alle Scuole medie 1). “Il Municipio intende intervenire sulle zone 30 come la via Pratocarasso in cui la velocità non è rispettata?”, chiede infine Ndombele.