Bellinzonese

Paesaggi sonori al Museo Villa dei Cedri

Si terrà il 14 novembre lo spettacolo che presenta le ragioni dei movimenti migratori come parte integrante della realtà artistica, storica e sociale

5 novembre 2021
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Il paesaggio sonoro “I am not alone” verrà interpretato da sette musicisti professionisti specializzati in musica contemporanea e improvvisazione al Museo Villa dei Cedri a Bellinzona il 14 novembre dalle 14 alle 16. Oggetto del progetto è l’antica rotta Via Egnatia, un prolungamento della Via Appia che collegava la città di Roma a Costantinopoli. Questa strada si svela al pubblico sotto forma di paesaggio sonoro, fatto di frammenti narrativi, improvvisazioni vocali, suoni e citazioni musicali che presentano le ragioni alla base dei movimenti migratori come parte integrante della realtà artistica, storica e sociale.

Entro la fine del 2021, gli spettacoli faranno tappa in 16 musei sparsi su tutta l’area elvetica e saranno in seguito presentati in altre località selezionate, in Svizzera e all‘estero. In ogni spettacolo, una persona del settore letterario sarà invitata ad assumere il ruolo di cronista al fine di registrare gli eventi e le impressioni. Durante lo spettacolo successivo, questo materiale verrà reinterpretato dai musicisti con un’improvvisazione. È così che il paesaggio sonoro arricchirà la storia della Via Egnatia ad ogni tappa del viaggio. Al contempo, creerà un‘eco contemporanea che farà risuonare una rotta migratoria che, da oltre 2000 anni, vede circolare persone, idee e manufatti.

Al Museo Villa dei Cedri lo scrittore Matteo Terzaghi assumerà il ruolo di cronista. Matteo Terzaghi, nato a Bellinzona nel 1970, ha studiato filosofia, ha scritto Il merito del linguaggio (Casagrande, 2006) e ha realizzato numerose mostre e pubblicazioni insieme al grafico e artista Marco Zürcher, tra cui i libri The Tower Bridge e altri racconti fotografici (Periferia, 2009), Appunti per una grande enciclopedia dello spazio scritta e illustrata senza uscire di casa (Perife ria, 2012) e Hotel Silesia (Czytelnia Sztuki, 2013). L’evento è gratuito con l’acquisto del biglietto d’ingresso al museo.