Locarnese

‘Rara orchidea protetta distrutta deliberatamente all’ex aerodromo di Ascona’

Valerio Sala, biologo e consigliere comunale Rosso Verde: ‘Le avevo costruito attorno una protezione, ma il fiore è stato fatto a pezzi’

La piantina recisa
14 aprile 2025
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Un fiore raro, minacciato e quindi protetto a livello federale. Ma ad Ascona c'è chi non ha questa sensibilità. Un esemplare di orchidea (Orchis morio) è stato deliberatamente danneggiato e distrutto.

La segnalazione arriva da Valerio Sala, biologo e consigliere comunale del Gruppo Rosso Verde, che stigmatizza quanto accaduto: «Si è arrivati a un livello preoccupante; ormai siamo abituati alla noncuranza e al menefreghismo dilagante nei confronti della natura, soprattutto se protetta – commenta –. La libertà viene confusa con il fatto di permettersi di fare quello che si vuole e basta. A inizio aprile hanno cominciato a fiorire le orchidee selvatiche (Orchis morio) sul prato secco dell’ex aerodromo e ve ne era una in fiore su un'area verde adiacente alla zona protetta. Per sicurezza ho segnalato la presenza di questa piantina con quattro paletti e un nastro giallo a mo’ di protezione: un po’ come la campana di vetro che proteggeva la rosa del Piccolo Principe. Dopo una settimana, sabato 12 aprile, noto con rammarico che l’orchidea è stata deliberatamente fatta a pezzi, mentre la piccola “recinzione” con il nastro giallo è rimasta intatta».

Qualcuno ha tagliato lo stelo e quindi il fiore, abbandonandolo poi vicino a quel che restava della piantina. «Non ho parole – conclude Sala –. Domenica, 13 aprile, però come per incanto, è apparsa dal nulla, sempre sullo stesso prato, una nuova “mini protezione” con tanto di nastro bianco costellato di “smile” che segnalava la presenza di un’ulteriore orchidea selvatica in fiore, che non avevo notato. Come si vede, le sorprese, perfino quelle belle, non mancano mai e prendo l’occasione per ringraziare di cuore la persona che ha dato prova di grande sensibilità nei confronti di un bene assoluto: la natura. La speranza è davvero l’ultima a morire. Faccio notare che ogni orchidea è protetta a livello nazionale dalle Leggi federali e il loro danneggiamento viene multato».