Ben frequentata l’assemblea ordinaria durante la quale è stato ricordato lo storico vicepresidente Antonio Bernasconi, scomparso alcuni mesi fa
È stata ben frequentata l’assemblea ordinaria della banda darese che si è tenuta giovedì nella sala del consiglio patriziale. L’ha diretta in maniera autorevole Vladko Minoli che in apertura ha dedicato un pensiero speciale alla cara figura di Antonio Bernasconi, storico vicepresidente della Musica, scomparso alcuni mesi fa. I lavori sono proseguiti con la relazione del presidente Felice Zanetti il quale ha sottolineato come la pandemia abbia costretto la società a sospendere le attività del 2019 e 2020, tra cui anche i festeggiamenti per i 125 anni di vita della società nata nel 1895. Zanetti ha informato che la festa dovrebbe aver luogo nel mese di giugno 2022. Tutta l’attenzione è poi andata al maestro Michele Minotti che ha relazionato sui vari impegni tradizionali e sui successi della scuola giovanile. La banda aggregata Cadargo (Carasso-Daro-Gorduno) manterrà i classici servizi che di volta in volta saranno annunciati sui media. Il cassiere Emilio Bernasconi ha informato i presenti sulla situazione contabile 2019-2020 che è stata logicamente assai contenuta. Nelle fasi finali della serata si è appreso che il vicepresidente Paolo Germann e la segretaria Francesca Gazzaniga non sollecitavano la rielezione ed entrambi sono stati ringraziati per la lunga e apprezzata militanza. La direzione della Musica di Daro è quindi così composta: Felice Zanetti (presidente), Daniela Tamagni-Falcetti (segretaria), Emilio Bernasconi (cassiere), Reto Ambrosini, Carlo Ponzio e dal nuovo volto di Roberto Pedrini. La commissione di revisione è composta da Eliana Geiger e Anita Banfi.