Per il 2022 il Municipio prevede un disavanzo d’esercizio pari a 154mila franchi e la conferma del moltiplicatore d’imposta all’88%
Il Municipio di Cadenazzo, nel suo preventivo stima per il 2022 un disavanzo d’esercizio (il primo dopo quattro anni) pari a 154mila franchi e la conferma del moltiplicatore d’imposta all’88%. Ciò a fronte di spese correnti totali per oltre 11 milioni di franchi e ricavi per poco più di 5,7 milioni. Il fabbisogno ammonta a 5,35 milioni, di cui 5,2 coperti dal gettito d’imposta. Si prospetta dunque un risultato negativo causato principalmente, scrive l’Esecutivo nel messaggio licenziato all’attenzione del Consiglio comunale, dalla riduzione del contributo cantonale di livellamento (che passa da 2,3 a 1,95 milioni) e dall’aumento dei costi in ambito sociale (in particolare quelli relativi ai contributi per i servizi di assistenza e cura a domicilio e per i servizi di appoggio). A questi fattori, indica il Municipio, si aggiunge la rivalutazione delle imposte degli esercizi precedenti (che verrà effettuata per la prima volta a consuntivo 2021) necessaria con l’introduzione del nuovo modello contabile Mca2.
Per il 2022 si prevede un onere di investimenti netti per 3,04 milioni di franchi, contro i 3,79 previsti per il 2021. Secondo i preconsuntivi a fine settembre, il Municipio indica inoltre che il risultato d’esercizio per il 2021 (avanzo di 179mila franchi) è al momento in linea con quanto previsto dal preventivo 2021.