Aprirà in novembre il concorso d’architettura per la realizzazione della sede che andrà a sostituire quella attuale
Sei sezioni con mensa, uno spazio per mangiare destinato agli allievi della scuola elementare, posteggi, spazi polivalenti esterni più un eventuale spazio per l’asilo nido. Sono questi i contenuti sui quali i concorrenti dovranno focalizzarsi nell’ambito del concorso d’architettura inerente alla nuova Scuola dell’infanzia che sarà costruita a Sant’Antonino tramite un investimento di circa 11 milioni di franchi. Il locale Municipio chiede ora al Consiglio comunale di concedere un credito di 295mila franchi per l’allestimento del concorso. L’esecutivo, si legge nel messaggio, “si attende proposte che sappiano rispondere in modo adeguato alle nuove esigenze e in grado di valorizzare il luogo, conferendogli qualità urbana e carattere pubblico nel contesto del paese”. Municipio che “non esclude, in futuro, la volontà di sopraelevare il nuovo edificio”, invitando quindi i progettisti a tenere in considerazione tale intenzione.
L’attuale Scuola dell’infanzia in via Boschetti ospita quattro sezioni (due delle quali provvisorie) da circa 20 bambini ciascuna. La costruzione di una nuova sede (prevista nello stesso comparto ma più vicina al campo da calcio) è dettata dalla crescita demografica osservata a Sant’Antonino negli ultimi anni che, indica il Municipio, continuerà anche in futuro, comportando così un aumento considerevole del numero di allievi.
La giuria chiamata a valutare le candidature sarà composta da quattro membri esterni professionisti del ramo (architetti, urbanisti, ingegneri) e da tre membri non professionisti che rappresenteranno il Comune. Il bando e la procedura di concorso saranno coordinati dall’architetto Piero Conconi, già coinvolto in passato per svolgere questo ruolo nell’ambito di diversi concorsi per nuove sedi scolastiche della Scuola dell’infanzia (Comano, Tesserete, Torricella, Lamone, Caslano, Magliaso, Mezzovico e Bioggio).
All’apertura del concorso (prevista nel corso del mese di novembre) seguiranno le iscrizioni (dicembre), la consegna degli elaborati (marzo) e la decisione della giuria (aprile). Sarà poi la volta del credito di progettazione (ottobre 2022) e di costruzione (giugno 2023). Il cantiere dovrebbe poi partire nel mese di ottobre 2024 e concludersi nel dicembre 2026.
Dopo attenta valutazione, il Municipio ha scartato l‘ipotesi di ristrutturare o ampliare l’attuale sede viste le condizioni dello stabile, che risale agli anni 70, l’impossibilità di adeguarlo alle nuove esigenze energetiche e la problematica dell’ubicazione in zona di protezione del pozzo di captazione (non sono possibili nuove costruzioni all’interno di questa superficie).
Come recentemente riferito alla ‘Regione’ dalla sindaca Simona Zinniker, all’interno dell’attuale sede della scuola dell’infanzia il Municipio s’immagina un centro sociale per anziani, un asilo nido e lo spostamento parziale o totale degli uffici comunali.