Bellinzonese

Posteggi sul prato a bordo strada, ‘non è possibile multare’

Accade in via Ripari Tondi a Bellinzona, il Comandante della PolCom Ivano Beltraminelli: ‘Sanzioni possibili semmai per chi non rispetta la segnaletica’

28 settembre 2021
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Macchine a bordo strada posteggiate sull’erba. Non è raro vederne in via Ripari Tondi a Bellinzona, nel tratto di strada che scorre parallelo a via San Gottardo situato nei pressi del campeggio. Il numero di auto aumenta la sera nel fine settimana, come ci fa notare infastidita una nostra lettrice, che ha inviato alla redazione delle fotografie che mostrano alcune automobili posteggiate su quel sedime e bottiglie e rifiuti che vengono abbandonati sul posto. Un fenomeno che, sempre stando a questa segnalazione, aumenterebbe nel fine settimana in concomitanza con l’apertura del music pub Woodstock che si trova nelle vicinanze. «Va precisato che fuori dal sedime stradale non possiamo infliggere multe per posteggio, perché la legge sulla circolazione stradale non ce lo permette», risponde interpellato dalla ‘Regione’ il comandante della polizia Comunale di Bellinzona Ivano Beltraminelli. Per raggiungere la zona in cui vengono posteggiate queste auto ci sono due accessi possibili, e all’imbocco di entrambi sono presenti dei cartelli che indicano che dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 19, l’accesso è vietato. Fanno eccezione sabato e festivi, servizio a domicilio, motorini e biciclette e utenti del campeggio. «Possiamo quindi semmai infliggere multe a coloro che non rispettano questa segnaletica», osserva Beltraminelli. E la polizia comunale effettua regolarmente controlli per verificare il rispetto di questa segnaletica. Il comandante fa presente che questi cartelli erano stati introdotti alcuni anni fa proprio per consentire alla folta clientela del Woodstock di poter posteggiare le auto in quella zona. Quanto al problema del littering il comandante dice di essere a conoscenza della situazione «in passato ne abbiamo già parlato con i gerenti del locale che si erano impegnati a pulire», spiega. Ora, visto che il problema si è ripresentato «li contatteremo di nuovo e chiederemo loro di prestare più attenzione e di pulire in maniera più accurata», conclude il comandante.