Bellinzonese

Case anziani Bellinzona, ‘se la proposta arriva da noi...’

L’Mps critica il voto d’irricevibilità della sua mozione sulle camere singole ‘mentre il Municipio sta riflettendo sulla medesima ipotesi’

Giuseppe Sergi
(Ti-Press)
23 settembre 2021
|

A larghissima maggioranza il Consiglio comunale di Bellinzona ha ritenuto martedì sera irricevibile la mozione del Movimento per il socialismo che chiedeva di eliminare le camere doppie nelle case anziani cittadine, lasciando comunque questa possibilità per gli ospiti che lo desiderassero. Irricevibile perché – come suggerito dal Municipio nelle proprie osservazioni sposate in toto dalla Commissione Edilizia nella relazione sottoposta al plenum – il tema sarebbe di competenza cantonale e non comunale. “Ai sensi della Legge sanitaria – sostengono Esecutivo e commissari – le strutture sanitarie sono sottoposte alla vigilanza e al monitoraggio del Cantone e per operare devono ottenere un’autorizzazione dopo aver soddisfatto precisi criteri. Parimenti in base alla Legge sugli anziani il Consiglio di Stato rileva i bisogni e fissa l’ordine di priorità degli interventi da sostenere nel settore delle case anziani”. In sala Giuseppe Sergi (Mps) ha invano contestato questo piano di valutazione battendosi per la ricevibilità. E in un odierno comunicato stampa rincara la dose evidenziando che ancora una volta una proposta dell’Mps è stata archiviata solo perché proveniente da quel fronte politico. Tuttavia durante la discussione il municipale Giorgio Soldini, capodicastero Anziani e ambiente, “ha affermato addirittura che la proposta dell’Mps gli sembrava corretta e che lo stesso Municipio stava riflettendo per muoversi nella stessa direzione in un prossimo futuro”, scrive Sergi concludendo che “se è il Municipio a portare avanti questa proposta va benissimo; se invece è l’Mps a proporla, essa diventa irricevibile. Complimenti”.