Si completa così il progetto di raggruppamento degli enti di primo intervento
Tutti gli enti di primo intervento sotto lo stesso tetto. Dallo scorso primo aprile è stata attivata, presso la Centrale comune d'allarme (Cecal) di Bellinzona, anche la sede ufficiale a livello cantonale di ricezione e trasmissione degli allarmi 144 su rete fissa e mobile. Si completa in questo modo il progetto di raggruppamento degli organismi di prima assistenza a livello cantonale.
“Considerata la natura societaria della Federazione cantonale ticinese dei servizi autoambulanze (Fctsa), il rapido insediamento è stato possibile grazie a un accordo tra essa e le autorità cantonali concretizzatosi in un contratto di affitto per i prossimi 10 anni”, si legge nel comunicato del Dipartimento delle istituzioni (Di). Questo ha permesso anche l’insediamento degli altri servizi della FCTSA: quello di qualità e ricerca, il dispositivo eventi straordinari e l'accademia per la formazione in medicina d'urgenza (Amut). Sono così una trentina i collaboratori del 144, attivi a vario titolo, che “hanno iniziato una nuova era della loro avventura, potendo adesso contare sulle risorse logistiche offerte dalla moderna struttura”.
Gli operatori professionisti della Fctsa lavoreranno a stretto contatto con il personale già attivo alla Cecal. “Questa modalità di gestione – scrive il Di –, permetterà di ottimizzare la qualità del servizio offerto a favore di tutta la popolazione ticinese. Soluzione peraltro già praticata sul campo in occasione d'interventi interdisciplinari come ad esempio per gli incidenti stradali”.
Il Dipartimento ricorda inoltre le novità del 2020 presso la Cecal: lo spostamento di parte della struttura dell’Amministrazione federale delle dogane e l’arrivo del numero 118 dei Pompieri ticinesi, gestito dal personale della Polizia cantonale presente in centrale.