L'esercizio 2019/2020 chiude con una flessione causata dagli importanti cantieri finalizzati a rinnovare gli impianti in alta Valle di Blenio
Nell'esercizio 2019/20 la produzione netta delle Officine idroelettriche di Blenio (Ofible) è stata di 881 milioni chilowattore (kWh), il 4% in meno dell’anno precedente e l'1,8% sotto la media pluriennale. Del bilancio si è discusso in occasione dell'assemblea generale delle Ofible svoltasi lo scorso 26 marzo sotto la direzione del presidente Roberto Pronini.
Nonostante le precipitazioni e il fatto che gli afflussi ai bacini e alle centrali idroelettriche risultati leggermente sopra la media pluriennale, la produzione non ha raggiunto i livelli abituali, indica un comunicato diffuso dalle Ofible. Motivo principale della flessione sono stati importanti lavori di rinnovo degli impianti in alta Valle di Blenio. In particolare, spiegano le Ofible, a partire dal mese di luglio per una durata di oltre tre mesi si è proceduto al trattamento anticorrosivo della condotta forzata della centrale Luzzone. Questi interventi che sono necessari ogni 25–30 anni e consistono in una prima fase nella sabbiatura della corazza in acciaio delle varie condotte sotterranee di diametro variabile da 1 a 3 metri, seguita poi dalla verniciatura del metallo con prodotti anti corrosivi. Parallelamente si sono svolti la revisione delle tre valvole farfalla della condotta, il rinnovo del sistema di raffreddamento della centrale idroelettrica Luzzone e la revisione della turbina del gruppo Francis di 15 MW.
L’esercizio 2019/20 chiude con costi annuali per l’energia prodotta di 39,3 milioni di franchi, 0,6 milioni in più dell’anno precedente. Ai sette azionisti, fra cui anche il Cantone Ticino, che ritirano integralmente l’energia prodotta nelle tre centrali idroelettriche dell’Ofible, il kWh è costato 4,5 centesimi. Al Cantone sono stati versati canoni d'acqua per un importo di 15,3 milioni di franchi. I costi per imposte cantonali, comunali e federali ammontano a 3,4 milioni. Per il rinnovo e l’ampliamento degli impianti sono stati investiti in totale 7,4 milioni di franchi.
Un altro importante cantiere è stato installato lo scorso anno in val Malvaglia, a ridosso dell'omonima diga, per realizzare la minicentrale idroelettrica sotterranea di Rasoira. Attualmente sono in corso i lavori di scavo ai quali seguirà a mesi il montaggio del gruppo Kaplan di 4 MW. La messa in servizio dell’impianto è previsto in autunno 2022.
In sostituzione di Renato Sturani, rappresentante dell'azionista BKW Energie AG, l’assemblea generale ha nominato nel Consiglio d’amministrazione il signor Markus Dietrich.