Il Municipio rivierasco ha attivato la procedura federale per ottenere l'autorizzazione a gestire l’ex aerodromo militare di Lodrino
"Entro fine anno il Comune di Riviera sarà a tutti gli effetti l’esercente civile e questo permetterà alle aziende basate di avere sicurezza sulla continuità delle attività di volo e di dar inizio allo sviluppo di alcune nuove attività aeronautiche". È quanto si legge in un comunicato stampa diramato oggi dal Municipio rivierasco. "A fine anni novanta la Confederazione decise di smantellare una decina di aerodromi militari, non più necessari per le Forze aeree" - riporta il comunicato -. "Per Lodrino si aprivano vari scenari, tra cui il trasferimento a Locarno delle attività della Ruag. Le Autorità comunali, regionali e cantonali decisero di cogliere l’opportunità per riconvertire in civile l’aerodromo". Nell’ambito del Piano Direttore cantonale del 2009, "prese forma il concetto di sviluppare a Lodrino il polo tecnologico dell’aviazione”. Nel corso dello scorso anno è stata quindi elaborata "la documentazione necessaria per l’autorizzazione federale a gestire l’aerodromo e per il cambiamento di destinazione da militare a civile delle infrastrutture logistiche e di quelle operative". Al progetto hanno partecipato il Consiglio di Amministrazione della nuova società di gestione, il Municipio di Riviera, la Ruag Lodrino, la Heli-Tv SA e una ventina di professionisti.
A inizio marzo è stata quindi attivata la procedura federale che prevede la pubblicazione della documentazione di progetto e della successiva approvazione da parte dell’Ufficio federale dell’aviazione civile. A livello infrastrutturale, nel 2023 a Lodrino "vedremo l’ampliamento del centro aeronautico della Heli-Tv SA la costruzione di due aviorimesse, di cui una da parte di Ruag, e la costruzione di una nuova area lavaggio". Inoltre inizierà la sua attività lo 'Swiss Drone Base Center – Sdbc', il primo centro di competenza dello Switzerland Innovation Park Ticino. Con industrie del settore e in stretta collaborazione con Supsi, Usi e altri istituti accademici, sarà la piattaforma per lo sviluppo di concetti innovativi nel campo dei droni".