Bellinzonese

A Bellinzona una mostra fotografica per carnevale

Dall’11 febbraio al 28 marzo sul Viale Stazione si potranno ammirare un centinaio di scatti che ripercorrono la storia del Rabadan

Quest'anno nessun corteo (Ti-Press)
9 febbraio 2021
|

Quest'anno a Bellinzona per carnevale non vi saranno né tendine, né bagordi, né musica e nemmeno le sfilate sul Viale Stazione. Tuttavia, la Città intende offrire lo stesso un'animazione del centro storico: dall’11 febbraio al 28 marzo oltre novanta scatti del Foto Club Turrita ripercorreranno la storia del Rabadan. “Nel giorno in cui tradizionalmente Bellinzona si trasforma nella Città del carnevale – e non per caso – prende il via la mostra fotografica che animerà le vie del centro per sette settimane, intitolata ‘A carnevale ogni scatto vale’”, si legge in una comunicato odierno. L’istallazione è stata realizzata dal Foto Club Turrita in collaborazione con la Società Rabadan nell’ambito del suo programma alternativo 2021 (#VivoRabadan21) ed è offerta dalla Città in collaborazione con l’Organizzazione turistica regionale Bellinzonese e Alto Ticino.

Protagonisti assoluti del centinaio di fotografie che si potranno ammirare partendo da Viale Stazione e proseguendo nelle piazze centrali di Bellinzona sono i bagordi carnascialeschi. L’obiettivo dell’esposizione è infatti quello di ripercorrere la storia del Rabadan attraverso le immagini dei momenti clou dei festeggiamenti – come la consegna delle chiavi e i cortei – nonché delle persone che animano le sei giornate di festa: regnanti, guggen e partecipanti in maschera. “Attraverso le immagini, immortalate nel corso degli anni dai soci del Foto Club, è così possibile percorrere una sorta di corteo nei ricordi e nella spensieratezza di una tradizione che da ormai 158 anni segna la vita di Bellinzona e che quest’anno è stata annullata a causa della pandemia”, sottolinea la nota.

”In considerazione delle attuali norme in vigore, si invita la popolazione a rispettare le regole sanitarie e il distanziamento sociale in modo da garantire lo svolgimento dell’esposizione in piena sicurezza”.