Bellinzonese

La Spab pensa a una professionalizzazione del volontariato

L'idea è stata sollevata in occasione dell'assemblea generale tenutasi in forma virtuale. Un migliaio gli interventi svolti nel 2019

20 dicembre 2020
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Prima assoluta per la Società protezione animali di Bellinzona (Spab): venerdì sera si è infatti svolta la tradizionale assemblea generale che, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia di coronavirus e per garantire la necessaria sicurezza a tutti, è andata in scena in modalità virtuale. I soci che hanno partecipato all’evento online hanno potuto ascoltare dalla voce del presidente Emanuele Besomi quali sono stati i punti salienti dell’attività 2019 e la situazione con la quale la Spab ha dovuto confrontarsi nel 2020 per garantire la continuità alla sua attività in favore degli animali di tutto il Cantone. 

L'anno scorso un migliaio di interventi 

Circa un migliaio gli interventi effettuati l'anno scorso in oltre 90 comuni ticinesi. Nelle strutture della Società sono stati ospitati, curati, collocati o rimessi in libertà oltre 1'500 animali tra domestici e selvatici. Sono stati installati cinque nidi per balestrucci, salvati cigni e uccelli acquatici nei laghi Ceresio e Maggiore. In una occasione si è reso necessario l'intervento di un elicottero, mentre il gommone Barry Boat è stato utilizzato due volte. Si aggiunge anche un recupero eseguito grazie all'argano a motore Barry Winch. Quattro le situazioni che hanno richiesto l'apporto di esperti rocciatori, una recupero con l’argano a motore Barry Winch. In totale i veicoli della Spab hanno compiuto circa 200mila chilometri nella Svizzera italiana.

Grande rifugio e professionalizzazione del volontariato

L'assemblea, che ha approvato tutti i punti all'ordine del giorno, ha poi potuto apprendere come evolve l’ammodernamento del grande rifugio Spab di Gorduno-Gnosca che, a causa della situazione sanitaria, sarà terminato solo a primavera del 2021. Sollevata pure la questione di un'eventuale semi professionalizzazione del volontariato delle persone che si occupano di recuperare, curare e ricollocare i numerosi animali accuditi dalla Protezione animali.