Bellinzonese

Covid: dal 9 novembre tornano i servizi a Biasca

Si va dai pasti a domicilio fino alla consegna di medicinali e al ritiro dei rifiuti, grazie alla collaborazione con l'Atte

Ti-Press
5 novembre 2020
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Considerata l’evoluzione della situazione epidemiologica causata dal Coronavirus il Municipio di Biasca ha deciso di riattivare il coordinamento del servizio per le persone in difficoltà. Come avvenuto durante la scorsa primavera è stata instaurata una collaborazione con il Centro Atte di Biasca per la fornitura dei pranzi e della spesa a domicilio, il ritiro e la consegna dei medicamenti e per evadere richieste per la raccolta dei rifiuti.

Tali servizi saranno attivi da lunedì 9 novembre fino a nuovo avviso, e sono a disposizione per le persone domiciliate nel Comune che l’Ufficio federale della sanità pubblica indica come persone vulnerabili. Ovvero chi ha oltre 65 anni e le persone di ogni età con una delle seguenti malattie: tumore, diabete, ipertensione, malattie cardiovascolari, malattie croniche delle vie respiratorie, malattie e terapie che indeboliscono il sistema immunitario.

Il coordinatore del servizio e dei volontari sarà il Yves Toutounghi. Tutti i servizi, viene precisato, sono svolti a titolo gratuito. Tutti gli interessati possono rivolgersi al numero di telefono 091 862 43 60 (Atte Biasca e Valli) negli orari 9-16 dal lunedì al venerdì. Si chiede alle persone interessate di non presentarsi presso la struttura di propria iniziativa. È operativo anche il Numero Verde dell'Atte "TI telefono" (0800 00 29 00), che offre agli anziani di tutto il Cantone uno spazio di conversazione e di ascolto. Il servizio è attivo durante i giorni feriali dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18.