È Giovanni Boggini la vittima della caduta ad Aquila

È Giovanni Boggini la vittima dell'infortunio sul lavoro verificatasi ieri alle 19.30 nella sua azienda agricola di Aquila mentre era intento a svolgere dei lavori nel fienile. Caduto dalla scala sulla quale si trovava, è purtroppo deceduto sul posto impattando violentemente al suolo dopo un volo di quattro metri. Vano il tentativo di rianimarlo fatto da Tre Valli Soccorso. Consigliere comunale della lista civica ‘Blenio 2016’, era alla sua prima esperienza politica nel Comune dell’alta Valle del Sole. Professionista competente e persona gentile e riservata, negli ultimi anni si era messo a disposizione anche dell’associazione di agricoltori ticinesi Agrifutura, nella quale ricopriva il ruolo di apprezzato membro di comitato. Classe 1969, fra pochi giorni avrebbe compiuto 51 anni. Padre di un bambino, sua moglie è la scrittrice argoviese Noemi Lerch, insignita lo scorso gennaio del Premio svizzero di letteratura per il suo terzo romanzo dedicato, come i primi due, alla vita di montagna e intitolato “Benvenuti nella valle delle lacrime”. Giovanni Boggini si occupava col fratello Pio dell'azienda di famiglia fondata 80 anni or sono e diffusa su 33 ettari. Ogni estate caricava l’Alpe Garzotto Motterascio producendo principalmente formaggio d’alpe Dop, certificato col Marchio Ticino, formaggella e burro. Sul posto della tragedia sono prontamente intervenuti agenti della Polizia cantonale e, in supporto, della Polizia comunale di Biasca. Le verifiche sono in corso per accertare la dinamica dell’accaduto.