Dura presa di posizione dell'Udc di Bellinzona in merito ai sorpassi di spesa. La sezione chiede inoltre lumi sullo stipendio percepito dal municipale sospeso
La sezione "fa appello al senso civico del Plr affinché abbia il coraggio di convincere il municipale Christian Paglia a dimettersi al più presto". È una dura presa di posizione quella dell'Udc di Bellinzona in merito ai risultati degli audit effettuati per fare luce sui sorpassi di spesa milionari in tre cantiere comunali della Città. "Municipale autosospeso, pretende di potere continuare a incassare il lucroso stipendio senza fare nulla. Già all’inizio della legistatura, la Sezione Udc di Bellinzona aveva evidenziato che Christian Paglia continuava a lavorare al 90% come direttore della Supsi pur avendo ricevuto l’aumento di paga (CHF 7'000 al mese) per diventare Municipale a metà tempo".
Quanto alla conferenza stampa indetta ieri dal Municipio, l'Udc di Bellinzona "ha appreso con sorpresa e delusione che Christian Paglia non si è presentato alla conferenza stampa indetta dal Municipio per spiegare il risultato dei buchi milionari". Malgrado non si sia presentato alla conferenza stampa, si legge ancora nel comunicato, ha trovato il tempo di farsi farsi intervistare per dire che intende rimanere al suo posto.
Sempre a proposito dello stipendio del municipale, che rimarrà sospeso dalla conduzione del Settore opere pubbliche fino al termine della legislatura, l'Udc sostiene che Paglia, autosospesosi lo scorso 27 aprile, abbia "continuato a riscuotere l'intero onorario che il Regolamento comunale assegna a chi ha un impegno lavorativo a favore della Città di almeno 20 ore settimanali (indicativamente un'occupazione del 50%). Tradotto in cifre - si legge ancora nel comunicato - questo significa oltre 5'500 franchi al mese senza obbligo di lavorare (la produttività per il settore Ambiente è anch'essa nulla da tempo)".
La Sezione chiede dunque al Municipio quale sia la sua opinione in merito alla situazione e se crede tuttora a distanza di mesi che "la scelta di pagare un onorario completo (senza nessuna riduzione) a un municipale autosospeso sia una scelta giusta". In una prima risposta a un'interpellanza firmata da Lega e Udc, l'Esecutivo "aveva giudicato tendenziosa" la domanda a proposito dello stipendio di Paglia. "Perché il Sindaco nel suo ruolo non si è mai occupato di questa problematica nonostante più forze politiche abbiano manifestato un certo fastidio nel vedere remunerata una persona sospesa per decisione propria?" E ancora: "il Municipio, che non sta di certo brillando per la qualità del lavoro svolto, ritiene di poter andare avanti ancora per molto con una composizione di sei municipali invece di sette? Quale sarebbe la posizione del Municipio nel caso in cui i risultati degli audit dovessero confermare o ancor peggio aggravare la posizione del municipale Paglia? Il Municipio è pronto a chiudere le dimissioni immediate?".