Bellinzonese

Altro pestaggio a Bellinzona, questa volta in via Dogana

Dopo le risse al bar Viale, sabato notte un'altra violenta lite tra giovani. Pubblichiamo il video di un inquilino di uno stabile che si affaccia sulla via

Regione
16 settembre 2020
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Una serie d’insulti, urla e grida nella notte. Poi una voce rotta che strilla “io ti ammazzo!”. Sono immagini raccapriccianti quelle filmate lo scorso sabato alle cinque di mattina da due inquilini che abitano in via Dogana. Dopo le due recenti risse scoppiate davanti al bar Viale, Bellinzona è di nuovo teatro di scene di violenza. Questa volta la zona è però un’altra: l’episodio è avvenuto in via Dogana, all’imbocco di piazza Indipendenza. Nel video – girato di notte e quindi con visibilità limitata – si vede un gruppo di una quindicina di ragazzi (di cui non si distinguono però i volti) che si spintonano sul marciapiede; uno di questi, aggredito, cade a terra e vi rimane per un po’, mentre altri giovani si spostano in mezzo alla strada spingendosi e tirandosi pugni. A un certo punto in maniera abbastanza distinta si vede un ragazzo che ne immobilizza un altro in ginocchio e gli sferra diversi pugni. Altri giovani urlano il nome di uno di questi supplicando di smetterla. Dopo un po' sopraggiunge un’automobile diretta verso piazza Indipendenza, che è obbligata a fermarsi perché in mezzo alla strada ci sono i ragazzi che si stanno picchiando. Solo in un secondo momento si spostano sul marciapiede. Una volta transitata l’auto, il gruppo torna al centro della strada e continua a discutere; a quel punto si contano una ventina di giovani e si sente un gran vociare e toni accesi. Sono scene poco edificanti quelle riprese che – stando a quanto affermano gli abitanti della zona – quest’estate si sono verificate più di una volta. 

Avevano chiesto d’intervenire

Piazza Indipendenza e via Dogana sono da tempo luoghi con una vivace e rumorosa vita notturna, soprattutto recentemente. Tanto che, nelle scorse settimane, i residenti esasperati hanno inviato una lettera al Municipio chiedendo d’intervenire con urgenza per porre rimedio a una situazione insostenibile. Ma come detto, sabato scorso ancora schiamazzi, urla e una rissa. Già a fine agosto un altro residente della zona aveva scritto alla Polizia comunale di Bellinzona (dopo aver telefonato diverse volte) esponendo i problemi con cui sono confrontati gli abitanti di quella zona e chiedendo anche per iscritto d’intervenire. Il mittente della lettera parla di schiamazzi notturni in via Dogana all’uscita del locale notturno ‘Chupito’, principalmente il giovedì, venerdì e sabato notte. Di musica ad alto volume, grida, dispute, insulti e auto che sfrecciano a gran velocità, da mezzanotte e fino alle cinque di mattina. “Per noi è difficile dormire, anche con le finestre chiuse”, si legge nello scritto.

Il traffico: altro tasto dolente

Il cittadino si lamenta anche dei rumori costanti legati al traffico: “Ci sono automobili che sfrecciano a velocità elevate, altre che fanno continuamente la ronda tra piazza Governo e piazza Indipendenza per trovare un posteggio, moto che sfilano a motore aperto; rumori amplificati dal rivestimento in dadi di porfido”, fa notare. Sempre nella lettera elenca alcune possibili soluzioni che secondo lui potrebbero essere implementate rapidamente, come l’introduzione di una sorveglianza all’uscita dal bar Chupito tra mezzanotte e le cinque, la riduzione della velocità di transito in via Dogana a 30 km/h, controlli sistematici dei rumori emessi dai veicoli a motore in transito su quella via. A questa lettera la Polizia comunale ha dato risposta e riguardo al problema inerente il disturbo alla quiete provocato dai clienti, in particolare nel momento in cui lasciano i vari esercizi pubblici della zona, ha risposto che: “Prendendone buona nota procederemo con le verifiche del caso”. Riguardo invece alle presunte velocità eccessive raggiunte dai veicoli in transito lungo la via, la PolCom fa presente che “non è possibile eseguire un controllo della velocità tramite apparecchio radar, poiché questo per poter essere attivato necessita di precise specifiche tecniche che la zona in questione non garantisce”.

In arrivo la zona 30?

Per quanto riguarda la velocità in via Dogana, la Polizia comunale informa che “sono allo studio possibili modifiche della situazione viaria dell’intero comparto, compresa la possibilità di un cambio dell’attuale limite di velocità in vigore di 50 km/h”. In merito al disturbo alla quiete causato dai veicoli in transito, “da parte nostra come dalla Polizia cantonale e in particolare dai Reparti del traffico, garantiamo che vengono eseguiti numerosi controlli mirati anche con campagne indirizzate verso i veicoli a motore a due ruote, atti a verificare l’idoneità e la conformità di eventuali modifiche apportate ai veicoli”. La polizia tiene a far presente che via Dogana, e in generale l’intero comparto, è sia punto di accesso al centro Città per gli utenti provenienti da sud, sia sede di uffici cantonali e comunali. “Pertanto è inevitabile che la zona risulti particolarmente trafficata”.

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