Bellinzona si arricchisce di via Gallino e via Orelli

Non più via Ospedale ma ora via Athos Gallino, medico e per vent'anni sindaco di Bellinzona. Mentre nella zona del centro studi, in prossimità del Liceo e della Commercio dove ha insegnato, una strada è stata dedicata allo scrittore e poeta Giorgio Orelli. La Turrita omaggia così due 'sue' personalità che hanno contribuito ad arricchire la vita politica e culturale del Ticino. Nel pomeriggio in due distinte cerimonie, presenti familiari e conoscenti degli illustri concittadini deceduti entrambi nel 2013, le autorità hanno tolto i veli ai nuovi cartelli stradali. Dopodiché nella sala del Consiglio comunale Stefano Vassere, presidente della Commissione cantonale di nomenclatura, ha tenuto una conferenza dedicata ai toponimi e ai personaggi illustri.

Le due figure

Athos Gallino, nato nel 1920 a Bellinzona e deceduto nel 2013, fu per decenni uno stimato medico attivo tra l’altro all’ospedale San Giovanni in veste di primario in ginecologia. Esponente liberale-radicale, fu eletto in Gran Consiglio nel 1963 e in Municipio nel 1964. Nel 1968 divenne sindaco e rimase in carica fino al 1988. Tra i progetti a lui legati la realizzazione del bagno pubblico, del museo civico di Villa dei Cedri e la ristrutturazione di Castelgrande. Giorgio Orelli, nato ad Airolo nel 1921 e deceduto a Bellinzona nel 2013, è stata una delle maggiori figure della letteratura e della cultura ticinese del suo tempo. Insegnante per molti anni alla Scuola cantonale di commercio e al Liceo cantonale, si distinse per l’intensa attività di poeta, narratore, saggista e traduttore. Tra i numerosi riconoscimenti che ha ricevuto, ricordiamo il Premio Chiara alla carriera nel 2001 e il prestigioso Gran Premio Schiller nel 1988.