Tornerà dunque in vigore il divieto di accesso. Ha nel frattempo riaperto i battenti il cantiere per la construzione della nuova Valascia.
Riprenderà a partire da lunedì 27 aprile l'attività aviatoria all'aeroporto di Ambrì. Lo comunica il Municipio di Quinto, specificando che torneranno dunque in vigore i divieti di accesso al sedime. In particolare, scrive l'esecutivo nel comunicato diramato, sarà severamente vietato accedere alla pista principale di volo a piedi o con qualsiasi mezzo di trasporto. Saranno consentiti unicamente gli attraversamenti nei pressi delle apposite barriere, il cui abbassamento non deve essere l’unico fattore di attenzione; capita infatti che per ragioni tecniche le barriere non possano essere abbassate. L'esecutivo aggiunge che l'ex-rollstrasse che collega il piano di Ambrì con la frazione di Piotta è bloccata per la presenza del cantiere di risanamento della centrale idroelettrica della Ritom Sa all’altezza della nuova strada per la zona industriale. Oltre a quello comunale per la miglioria alla strada d'accesso al comparto sud-est, sono inoltre presenti i cantieri dell'Ustra (risanamento autostrada) e dell'Hcap. A questo proposito, dopo un'interruzione durata oltre un mese, hanno potuto riprendere i lavori per la costruzione della nuova Valascia. Nel rispetto delle norme in vigore, il cantiere ha riaperto nella mattinata di lunedì. La speranza è quella di recuperare il più possibile il ritardo accumulato. Tanto dipenderà dall'evoluzione della situazione sanitaria e dalle relative decisioni da parte delle autorità.