Dopo il 'niet' degli organizzatori, la sezione democentrista sollecita il Municipio affinché prenda un provvedimento urgente
Sospendere il mercato del sabato fino a nuovo avviso. È la richiesta dell'Udc di Bellinzona, che sollecita il Municipio affinché decreti l'annullamento del tradizionale appuntamento nel cuore della Turrita alla luce della situazione legata al coronavirus. Mercato che per il momento rimane confermato. Con una nota diramata ieri il responsabile dell'evento, Carlo Banfi, aveva infatti difeso la decisione – adottata dopo le valutazioni con l'esecutivo – di confermare l'appuntamento. Secondo Banfi una sospensione non si rende necessaria, essendo quello di Bellinzona un mercato all'aria aperta, dove la gente effettua acquisti rapidi e senza creare colonne davanti alla bancarelle. Il responsabile fa notare che il mercato di Bellinzona è a minor rischio di contagio rispetto ai supermercati.
Interpellato dalla 'Regione', il sindaco Mario Branda spiega che domani (mercoledì) la riunione plenaria settimanale del Municipio sarà dedicata anche all'aggiornamento dell'allerta Coronavirus. Valutazioni riguarderanno ancora una volta il mercato del sabato (la scorsa settimana si era ritenuto di non sospenderlo) come pure tutti gli eventi che dipendono da un'autorizzazione comunale. Idem per i servizi offerti alla cittadinanza. "A ogni modo qualsiasi decisione poggerà su aggiornamenti, raccomandazioni e/o decisioni che dovessero giungere dalle autorità federali e cantonali preposte alla gestione dell'emergenza", conclude Branda. La Città insomma non sembra intenzionata a fare fughe in avanti improvvisando misure non approfondite e concordate con le autorità superiori.