Previsti 413mila franchi per promuovere la mobilità scolastica nei quattro quartieri. A Lodrino in arrivo l'asilo nido e il rinnovo dei due campi da tennis
“Tutta la popolazione potrà trarne benefici”. Il Municipio di Riviera chiede al Consiglio comunale di stanziare 413mila franchi necessari a realizzare le 17 opere previste dal Piano di mobilità scolastica esteso ai quattro quartieri. Pms che ha origine dai precedenti Comuni aggregatisi che si erano uniti in un gruppo di accompagnamento il cui lavoro propone strategie mirate alla soluzione dei problemi di sicurezza incentivando il traffico lento e l’autonomia dei bambini sul percorso casa-scuola. A Osogna, Cresciano, Lodrino e Iragna si creeranno nei punti sensibili – a dipendenza delle singole situazioni – fasce e aree di sicurezza per pedoni e ciclisti (in arrivo strisce rosse, paletti elastici e arredo urbano) e si miglioreranno sia l’illuminazione pubblica, sia il rapporto pedoni/parcheggi, sia un passaggio pedonale. Mentre alle Elementari di Osogna sarà creata una zona di divieto di parcheggio e limitato l’acceso veicolare, vicino alla Scuola dell’infanzia di Cresciano dovrebbero arrivare alcuni posti auto. Novità anche alle Medie di Lodrino dove sono previsti una fermata e un percorso ‘Scendi e vivi’ con possibilità di giro a sud, nonché stalli per mezzi pubblici, disabili e docenti. Da segnalare a Iragna la creazione di un nuovo accesso ai posteggi pubblici per fare spazio a una fermata ‘scendi e vivi’.
Restando in ambito scolastico, il legislativo di Riviera è anche chiamato a votare il Mandato di gestione di Comune e Patriziato di Lodrino per un nido d’infanzia che sarà gestito dall’associazione Carillon presente nelle Tre Valli da 15 anni e già attiva con due nidi a Giornico e Biasca. Il servizio – aperto anche il mercoledì e durante le vacanze scolastiche ad eccezione di due settimane sotto Natale e di tre settimane estive – potrà ospitare fino a 16 bambini dai 4 mesi ai 4 anni d’età e sarà attivato il prossimo aprile nel nuovo palazzo patriziale di Lodrino attualmente in fase di ultimazione. Nel Mandato di gestione – durata 10 anni più altri 10 rinnovabili – figura che il Comune durante i primi cinque anni verserà un contributo mensile di 1’500 per l’affitto che ammonta a 2’860 franchi (la parte restante è offerta dal Patriziato); inoltre collaborerà nella fornitura dei pasti cucinati dalla vicina mensa sociale, per un costo annuo netto a carico del Comune di circa 19mila franchi (dedotti i 5 franchi a pasto fatturati all’associazione). Al termine del primo lustro d’attività sarà valutata una parziale e graduale assunzione delle spese da parte del Carillon.
Il Municipio chiede infine lo stanziamento di 202mila franchi per rifare i due campi e l’illuminazione del centro tennistico di Lodrino di proprietà comunale, nonché di 164mila franchi quale contributo alla Parrocchia di Cresciano per il parziale restauro della chiesa di San Vincenzo il cui investimento è calcolato in 519mila franchi.