Previsto in piazza Collegiata, vuole diventare un’area innovativa dedicata a dimostrazione, vendita e informazione dell’Organizzazione turistica regionale
Il progetto di valorizzazione dei Castelli di Bellinzona passa anche da un nuovo sportello turistico che verrà realizzato in piazza Collegiata. Se ne parla da tempo e ora il Municipio ha licenziato il messaggio per la concessione di quasi un milione (962mila franchi) per la realizzazione di quello che viene definito un InfoshopVisitor Center: tale importo comprende lavori strutturali, mobilio e allestimenti e sarà coperto in parte attingendo al contributo cantonale di aggregazione.
Situato nell’atrio della sede storica di BancaStato – che era stato progettato da Mario Botta – il nuovo spazio elaborato dalla ditta Erlebnisplan di Lucerna vuole essere innovativo e diventare un’area per la dimostrazione, la vendita e per gli sportelli d’informazione dell’Organizzazione turistica regionale Bellinzonese e Alto Ticino (Otr-Bat).
All’interno troverà pure spazio un’area dedicata alle specialità tipiche, nella quale a scadenze regolari e a rotazione i produttori del Bellinzonese e dell’Alto Ticino potranno promuovere e vendere i loro prodotti.
L’Organizzazione turistica trasferirà inoltre nella nuova sede anche la sua direzione e i propri uffici attualmente ospitati a Palazzo civico. Il Consiglio d’amministrazione di BancaStato, viene sottolineato nel messaggio, ha già dato il proprio benestare e una volta approvato il messaggio è prevista la firma del contratto di locazione con la Città su base decennale (pigione annua 76mila franchi circa, più 12mila di spese accessorie); con l’Otr-Bat verrà poi stipulato un contratto di sublocazione in base alla metratura degli spazi utilizzati.
Uno degli obiettivi del progetto, sottolinea il Municipio in un comunicato, è quello di favorire l’interazione e lo scambio di esperienze tra produttori, Città e Otr-Bat, con l’obiettivo di migliorare l’accoglienza all’ospite e offrire la possibilità di vivere un’esperienza unica nella visita del territorio dell’Alto Ticino. “Lo studio aggregativo dei Comuni del Bellinzonese – continua l’esecutivo – indicava il turismo quale settore meritevole di particolare attenzione per lo sviluppo economico e sociale della nuova Città di Bellinzona, indicando nella valorizzazione del Patrimonio mondiale Unesco (Fortezza di Bellinzona) l’opportunità e la necessità di investimenti strategici”.