A Bellinzona c'è Bobby Solo sotto l'albero di Natale

Sarà Bobby Solo, una delle grandi icone della musica italiana dagli anni 60 ad oggi, il protagonista del tradizionale Gala di Natale con cui la Fondazione del Patriziato di Bellinzona chiuderà, sabato 30 novembre alle 20.45 al Teatro Sociale, il suo vivace calendario annuale di proposte culturali e ricreative che hanno negli estivi Beatles Days il loro fiore all’occhiello.

Nato a Roma 74 anni fa col nome di Roberto Satti, Bobby Solo è nel cuore di tutti gli appassionati da quel lontano 1964 quando, con “Una lacrima sul viso”, fu il vincitore morale del Festival di Sanremo (la canzone venne esclusa dalla classifica poiché l’interprete dovette esibirsi in playback durante la serata conclusiva a causa di una laringite) conquistando nei mesi seguenti i vertici delle classifiche europee. Un successo che il giovanissimo cantante ha poi bissato con una lunga serie di hit. Bobby Solo è noto anche per essere stato, con l’amico e collega Little Tony, l’epigono italiano di Elvis Presley col quale condivideva la timbrica calda e profonda e al quale ha sempre fatto riferimento anche dal punto di vista del look. Questo suo ispirarsi a Presley tuttavia, non l’ha mai relegato al ruolo di sbiadita copia: il suo stile e il filo d’ironia che lo accompagna gli hanno permesso di staccarsi dall’immagine di clone e di diventare un elegante simbolo dell’Italia del boom economico. Aprirà il concerto una giovane promessa della scena musicale ticinese, il 19enne luganese Renato Torre, balzato alla ribalta per essere entrato nel cast dell’edizione 2019 del talent televisivo italiano X-Factor. Prevendita su www.ticketcorner.ch e negli uffici dell’Organizzazione turistica a Bellinzona. Info www.patriziato.ch.