Bellinzonese

Innovazione e tradizione alla rinnovata posta di Giubiasco

Inaugurata la nuova filiale di via Bellinzona 6 che, insieme al mantenimento dei classici servizi, presenta un potenziamento dal punto di vista della digitalizzazione

Il responsabile della filiale Dino Raveglia spiega il funzionamento dei nuovi servizi (Ti-Press/Golay)
14 ottobre 2019
|

Maggiore autonomia, praticità e accessibilità. Sono i vantaggi della rinnovata Posta di Giubiasco, l'ottava che l'ex regia federale ha ammodernato in Ticino adattandosi al fenomeno della digitalizzazione. Perché come spiegato da Rachele Aebersold-Guidicelli durante la presentazione ufficiale di questa mattina, «anche la Posta è cosciente che i tempi stanno cambiando». La responsabile del settore delle filiali del Bellinzonese e Valli ha parlato di un grande calo globale del volume di lettere che, unito alla crescita dei pagamenti online, suggeriscono un «adeguamento alle esigenze dei clienti». Sono infatti di carattere tecnologico le principali novità dei nuovi servizi entrati in funzione alla filiale di via Bellinzona 6, che si presenta con un nuovo e accogliente arredamento interno. Con l'introduzione di una nuova area di servizio digitale sarà possibile, senza dover attendere allo sportello, depositare pacchi e, per mezzo di apposito apparecchio, eseguire versamenti senza contanti e pagare fatture. Sul posto, altra novità, sarà presente un collaboratore pronto a fornire indicazioni pratiche sull'utilizzo dei nuovi apparecchi. 

Una filiale che, come sottolineato da Vincenzo Mozzini (responsabile d'esercizio settore filiali Bellinzonese e Valli), continuerà tuttavia a fornire i servizi tradizionali attraverso i cinque sportelli. Una classica e ancora richiesta funzione (in particolare dagli anziani) che insieme all'introduzione di uno sportello per le persone disabili rende l'ufficio postale ideale e accessibile per tutti. «Per noi è importante offrire le due possibilità – ha affermato Aebersold-Giudicelli avvicinata dalla 'Regione' –. Per il personale può effettivamente esserci un cambiamento, con un maggiore lavoro nell'ambito della consulenza. Ma lo sportello continuerà ovviamente a rendersi necessario».  Nonostante il potenziamento delle tecnologia, a Giubiasco è stato possibile mantenere il numero dei posti di lavoro, con il gerente Dino Raveglia che sarà assistito da 6 collaboratori e da un apprendista. «È sempre un piacere assistere all'inaugurazione di un potenziamento dei servizi – ha dal canto suo affermato Mauro Minotti, capodicastero Finanze, economia e sport del Comune di Bellinzona –. È positivo, in vista del futuro, vedere un'azienda che investe perché crede nella zona (Giubiasco è uno degli uffici postali più frequentati delle regione, ndr). È inoltre onorevole – ha concluso il municipale – l'impegno in favore di disabili e bambini», per i quali è stata realizzata un'apposita area di svago.