Avviato progetto pilota di accoglienza e animazione extrascolastica sul mezzogiorno. Un sondaggio tra le famiglie aveva evidenziato l’esigenza del servizio
Pranzo in compagnia e animazione sul mezzogiorno. Con l’inizio del nuovo anno scolastico le famiglie di Lumino possono beneficiare di un nuovo servizio. Tutti i giorni della settimana, tranne il mercoledì, i bambini delle Scuole elementari possono usufruire di un progetto pilota di accoglienza extrascolastica, sul mezzogiorno, realizzato in un’aula libera dell’Istituto scolastico inaugurato due anni fa. Fino all’anno scorso il servizio era proposto solo il giovedì e la mensa si trovava nel bunker della protezione civile, una soluzione non di certo ottimale. Ora, avendo trovato spazio nel nuovo Istituto scolastico che è adiacente alla Scuola dell’infanzia, per i pasti è possibile appoggiarsi alla cuoca che cucina per l’asilo, e che ripropone lo stesso menù adeguando le quantità alle esigenze dei bambini più grandi. La necessità di una mensa per gli allievi delle Elementari era emersa in maniera molto chiara grazie anche a un’apposita indagine. Il Municipio, al lavoro da anni per rispondere ai bisogni delle famiglie e in particolare dei genitori di bambini che frequentano la scuola dell’infanzia e la scuola elementare, lo scorso maggio aveva recapitato a 140 fuochi un articolato questionario (di quattro pagine) per sondare le necessità della popolazione interessata.
Con delle domande a risposta multipla si chiedeva come è organizzata la famiglia, come gestisce i suoi impegni (con possibili soluzioni) e come è strutturata (coppie sposate, percentuale di lavoro, ecc.). I dati raccolti hanno fornito al Municipio indicazioni utili per radiografare la realtà famigliare, con bambini tra i 4 e gli 11 anni, presente nel comune. Dall’indagine è emerso in maniera chiara che la popolazione è interessata a disporre di un servizio mensa per più giorni a settimana. Detto, fatto: con l’inizio dell’anno scolastico queste famiglie sono state accontentate. «L’iniziativa è stata fortemente voluta dal Municipio, negli anni scorsi era possibile offrire un solo giorno, appoggiandoci sul gruppo genitori di Lumino (GiGiLu), e quest’anno siamo riusciti a completare l’offerta che risulta pure essere in linea con le sensibilità politiche comunali», rileva con soddisfazione Nicolò Parente, municipale capodicastero Educazione e Cultura. Se anche in passato l’interesse dei genitori c’era, mancava un punto centrale: qualcuno che garantisse la sorveglianza e la gestione dei momenti alla mensa per più giorni. «Per questo è stata fondamentale la disponibilità delle mamme volontarie gruppo mensa GiGiLu», fa presente Parente. Ogni giorno infatti c’è una persona che accoglie i bambini alle 11.30, sta con loro, gestisce la fase di pasto e garantisce l’animazione (letture, disegni e giochi) fino alla ripresa della scuola alle 13.30. Nel coinvolgimento delle volontarie ha giocato un ruolo chiave la disponibilità del Municipio nel creare le condizioni di base ideali. A frequentare la mensa ci sono ogni giorno dai 5 ai 10 bambini, un numero destinato a crescere perché a pochi giorni dall’avvio del servizio ci sono già nuove famiglie interessate. Il sondaggio ha fornito però anche altre indicazioni utili: in particolare l’esigenza di completare il servizio del centro extrascolastico, ovvero estendendo l’accoglienza anche la mattina (dalle 7 alle 9 con colazione), mantenendo quella dalle 11.30 alle 13.30 con pranzo e dalle 15.30 alle 19 con merenda; musica del futuro sul quale il Municipio sta comunque già riflettendo.
Il prossimo passo, riferisce Parente, sarà quello di sondare le esigenze dei giovani; a Lumino infatti manca un vero e proprio centro dedicato a loro, e quelle degli anziani; per i quali manca un centro diurno. «La speranza di vita aumenta, anche Lumino sarà confrontato con un crescente numero di anziani, in futuro è quindi importante affrontare il tema con largo anticipo», osserva il municipale. Proprio per questo, a breve, verrà elaborato un questionario per rilevare i bisogni di giovani e anziani.